Il Tirreno

PISA. Se n’è andato, sereno e dignitoso come ha vissuto, Carlo Andrea Maruzzi, vero gentiluomo che tanti ricorderanno. Maruzzi aveva 88 anni ed aveva lavorato per lungo tempo alla Piaggio. Appartenente a una famiglia molto nota in città e da generazioni legata alla Maremma, suo grande amore, ha dedicato l’esistenza alla famiglia, come elemento di coesione affettiva ed esempio di saggezza e di attaccamento al lavoro, coltivando anche con passione e buoni risultati discipline sportive.

Motivo di orgoglio era per lui la discendenza da Filippo Mazzei, grande protagonista della vita politica e culturale americana ed europea tra Sette e Ottocento (partecipò anche all’epopea della guerra di indipendenza che port alla fondazione degli Stati Uniti), morto a Pisa, di cui i fratelli Maruzzi hanno nel tempo gelosamente conservato documenti e cimeli, oggi confluiti nell’Archivio di Stato di Pisa e a disposizione degli studiosi. Gli amici lo ricordano come una persona solare, sempre pronta aiutare gli altri. L'ultimo saluto avrà luogo domani (mercoledì 24 settembre), alle 15, nella chiesa di San Paolo a Ripa d'Arno a Pisa.