La gioia
Pisa, danneggiate le porte e le panchine dell’Arena: ma venerdì si gioca regolarmente. Quanto costano le riparazioni
L’invasione di campo alla quale si è assistito al termine dei festeggiamenti per la promozione ha causato più di una domanda (e di un timore)
PISA. L’invasione di campo alla quale si è assistito al termine dei festeggiamenti per la promozione in Serie A, con la squadra arrivata all’Arena Garibaldi per ricevere l’abbraccio dei tifosi, nella giornata di oggi, 5 maggio, ha causato più di una domanda – e di un timore. In particolare, si è anche sparsa la voce – in particolare sui social network – di possibili problemi per la disputa di Pisa-SudTirol, in programma venerdì sera, 9 maggio, proprio sul manto dell’Arena.
Timori che però non hanno ragion d’essere. Secondo quanto si apprende, infatti, ci sono stati sì danneggiamenti (e anche veri e propri atti vandalici): non tali, tuttavia, da causare un atto drastico come il rinvio di una partita di campionato. In particolare sono state tranciate le poltrone dell'area hospitality a bordo campo, ma anche danneggiate le porte e tagliate le reti. Tutti comportamenti, tra l’altro, che sono visibili anche in molti dei filmati che hanno circolato fin dalla serata di domenica 4 maggio. In ogni caso la società è già all’opera per riparare quanto di danneggiato, con una spesa che potrebbe aggirarsi intorno ai 20mila euro: tutto sarà sistemato entro venerdì, in tempo per la partita contro la squadra di Bolzano.
Meno danni, invece, ha subito il manto erboso, nonostante l’arrivo sul campo di centinaia, se non migliaia di persone. Anche in questo caso, come, si procederà a una sistemazione nelle prossime ore con un’operazione di rullatura che renderà il manto dell’Arena, se non perfetto, in condizioni comunque più che accettabili per poter disputare il match di campionato.