Pontedera, cordoglio per la scomparsa della professoressa Anna Di Milia Tongiorgi
Aveva fondato l’associazione “Non più sola”, da sempre vicina all’hospice di Pisa
Pontedera Ci ha lasciati la professoressa Anna Di Milia Tongiorgi, da poco aveva compiuto 88 anni. Conosciuta e stimata da centinaia di persone del territorio, aveva ricevuto da poco la nomina di Cavaliere al Lavoro. Attiva già negli anni ‘90 per creare le basi di un volontariato nuovo a fianco dell’oncologia pisana, con l’Aopi Piero Trivella. Aveva poi fondato nel 2006 l’associazione “Non più sola” a Pontedera. Da sempre vicina all'hospice di Pisa, alla cui apertura aveva contribuito con grande determinazione, ha supportato e promosso i percorsi di cure palliative nella Valdera e nell'Alta Val di Cecina. Era sempre pronta a correre per sostenere la paziente nel delicato momento della comunicazione diagnosi di tumore al seno, con altrettanta disponibilità incontrava il mondo medico che aveva imparato a conoscerla e a stimarla. Anna Tongiorgi è sempre stata uno stimolo per tutte le direzioni che si sono susseguite negli anni e, grazie alla sua tenacia, si sono ottenuti molti risultati a favore delle donne. La direzione della Asl Toscana nord ovest si unisce al cordoglio delle molte persone che hanno avuto la fortuna di incontrarla sulla loro strada e formula le più sentite condoglianze alla famiglia.
“Anna Di Milia Tongiorgi ho avuto la fortuna di conoscerla come presidente dell'Associazione Non più Sola, prima da consigliera regionale del territorio, e poi da assessora alle Pari Opportunità. Una donna instancabile, che ha lottato per garantire alle donne che si trovano ad affrontare il tumore al seno le cure e l'assistenza migliore, una donna che, con l'associazione, si è presa cura del loro corpo ma anche della loro mente, affinché nessuna si arrendesse o perdesse la speranza, affinché nessuna si sentisse, appunto, mai e poi mai sola. Sono molto affezionata a una nostra foto insieme, scattata a Pontedera, dove eravamo al flash mob per chiedere che fosse istituita la Giornata Nazionale di Sensibilizzazione per il Tumore al Seno Metastatico. Se oggi tanti risultati sono realtà lo dobbiamo anche ad Anna e alle donne come lei, alle volontarie che in Non più sola, Europa Donna Italia e nelle altre associazioni hanno lottato per i diritti ed il benessere delle donne. Un grandissimo abbraccio alla famiglia, a tutte e tutti coloro che hanno voluto bene ad Anna, alle volontarie di Non più sola, a partire dalla sua vice, e oggi presidente, Laila Carmassi. Continueremo a lottare insieme per altre donne, sarà il modo migliore per ricordare Anna e tutto quello che ci ha insegnato”.