Pesca di frodo sul fiume Serchio: sequestrate le reti
I pescatori utilizzavano le reti a tramaglio da una barca in una zona protetta
PISA. Pescavano di frodo nel fiume Serchio, in località Case di Marina nel Comune di Vecchiano, all'interno del parco di San Rossore, utilizzando reti a tramaglio da una barca.
I guardiaparco, coadiuvati dalle guardie ambientali volontarie, hanno così sorpreso in flagrante durante un appostamento antibracconaggio due pescatori professionisti. La rete è stata posta sotto sequestro e il nominativo del comandante dell'imbarcazione è stato comunicato all'autorità giudiziaria.
Le reti a tramaglio, spiega una nota, è una tecnica solitamente adoperata per la pesca in mare e che per essere impiegata nelle acque interne del Parco deve essere richiesta ed autorizzata, di cui i due pescatori erano sprovvisti.
"L'impegno preso con l'associazione fruitori Bocca di Serchio in varie riunioni si sta concretizzando con questi controlli che hanno l'obiettivo di salvaguardare l'ambiente ed il territorio" sottolinea il presidente del Parco Lorenzo Bani. Nei prossimi giorni le attività continueranno per fare luce su altre eventuali situazioni illecite.