Il Golfo punta al riscatto
Dopo la sconfitta a Piacenza, Solbat è attesa domani sera ad Avellino. Tutti presenti nelle file gialloblù: coach Cagnazzo recupera Azzaro
PIOMBINO. Sarà una trasferta difficilissima quella che attende il Basket Golfo domani alle 18 sul parquet di una grande big del girone A: la Del Fes Avellino. Gli irpini, che dopo cinque giornate hanno collezionato 6 punti come i piombinesi, sono tra le grandi favorite per la promozione in A2.
Il loro roster è uno dei migliori di tutto il girone. Si parte con il forte playmaker sloveno Miha Vasl, 31 anni, 192 centimetri per 90 chili, con importanti esperienze in patria, in Francia e in Slovacchia. In Italia ha giocato in A2 prima a Nardò e poi nella Fortitudo Bologna con statistiche di tutto rispetto. In questo avvio di campionato viaggia ad una media di circa 17 punti a partita (decimo tra i marcatori dietro a Lautaro Berra). Altro play a disposizione di coach Andrea Crosariol (39 anni, ex ottimo centro di Virtus Bologna, Roma, Pesaro e Venezia con 67 presenze in nazionale) è Federico Burini, 30 anni, 190 centimetri per 95 chili, con un buon passato – tra le altre – a Perugia, Civitanova, Nardò, Omegna e Ruvo di Puglia. In questo inizio di campionato ha giocato in media 35 minuti con 11 punti a partita. Il 24enne lungo serbo Aleksa Nikolic (205 centimetri per 95 chili) è cresciuto a Bassano e poi a Treviso, ha giocato in A2 a Rieti, poi in B a Roseto e l’anno scorso ancora in A2 a Cividale. Per ora viaggia a 14 punti e 8 rimbalzi di media. L’ala Matteo Santucci, 25 anni, 194 centimetri per 90 chili, ha giocato nella Tiber Roma in B, poi a Palestrina, Faenza, Torrenova, Bisceglie, Omegna e Senigallia. Ottimo tiratore, viaggia sugli 11 punti di media. L’altro lungo, oltre a Nikolic, è l’argentino Matias Bortolin, 30 anni, 210 centimetri per 100 chili. Ha giocato nella serie A argentina con Regatas Corrientes, Atenas de Cordoba e a San Martin de Corrientes. Nel 2016-2017 è stato compagno del gialloblù Lautaro Berra con la maglia di Obras Sanitarias, poi nel 2020 è venuto a Chiusi, in serie B, ottenendo la promozione in A2 con 16 punti e 10 rimbalzi di media. Nel 2021 ha giocato a Mestre (18 punti e 12 rimbalzi di media). Ex nazionale argentino, ha vinto il bronzo ai Campionati americani e l’argento ai Campionati sudamericani. Ad Avellino viaggia ad oltre 11 punti e 7 rimbalzi di media. Dalla panchina arrivano buone soluzioni come le ali Armando Verrazzo e Giovanni Carenza, l’altro lungo Marco Venga, la guardia Matteo Caridà e il play Simone Giunta.
Avellino ha vinto la prima in casa contro Fiorenzuola (80-73), a Sant’Antimo dopo un supplementare (82-93) e domenica scorsa a Rieti (72-78). Le due sconfitte sono arrivate a Livorno contro la Pielle (66-64) e in casa contro Piacenza (71-74). La Del Fes segna 77,2 punti di media (poco meno di Piombino) e ne subisce 73,4 (contro i 79,2 della Solbat). Ai rimbalzi, nonostante i due forti lunghi, è molto sotto Piombino (38 contro i 47 del Golfo) ma ne cattura molti offensivi (11,2 contro i 12,8 dei ragazzi di coach Cagnazzo).
La Solbat si presenterà alla delicata sfida del Pala Del Mauro con il capitano Alessandro Azzaro che, dopo il risentimento alla caviglia di domenica a Piacenza, sembra aver recuperato e con ogni probabilità sarà della partita. Coach Cagnazzo potrà contare quindi su tutti e nove i giocatori a sua disposizione. I piombinesi cercheranno di riscattarsi dopo la sconfitta subita contro il Piacenza (89-72) mentre gli irpini vengono dalla vittoriosa trasferta di Rieti (72-78).