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Rugby

Seconda sconfitta di fila per i Mascalzoni del Canale

di Nicolò Orsucci
Seconda sconfitta di fila per i Mascalzoni del Canale

Il Vasari Arezzo è troppo forte: vani gli sforzi dei neroverdi

24 febbraio 2023
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PIOMBINO. Seconda débâcle consecutiva per i seniores dei Mascalzoni del Canale. La formazione nata dalla fusione delle squadre di Piombino, Cecina e dell’isola d’Elba è uscita sconfitta dal campo del Vasari Arezzo, nel campionato interregionale di serie C, con il risultato di 54-21.

Una gara che già alla vigilia si prospettava difficile per i Mascalzoni e che infatti è iniziata subito in salita. Pronti via e la maggiore fisicità dell’Arezzo si fa subito sentire: i padroni di casa optano per un gioco basato su linee di corsa dritte che esaltano al meglio le qualità fisiche dei propri giocatori che conquistano così una prima meta dopo pochi minuti. I Mascalzoni tentano una reazione ma le azioni dei neroverdi si rivelano imprecise, i sostegni tardivi e i locali riescono a contenere gli assalti piombinesi con placcaggi efficaci. E, approfittando di una prestazione sottotono degli ospiti, Arezzo arriva così a mettere altre due mete in cassaforte.

I Mascalzoni però non demordono e continuano le proprie manovre offensive: un brutto placcaggio subito da Passante costa un cartellino rosso ai Vasari e, in superiorità numerica, Grandi riesce a recuperare il pallone e a schiacciare in meta prima della fine del primo tempo chiuso sul parziale di 21-7. Galvanizzati dagli ultimi punti segnati, al rientro dagli spogliatoi i neroverdi cercano di riaprire la partita ma un brutto scivolone difensivo porta ad una meta aretina in prima fase e fa ripiombare la formazione piombinese nel baratro. Ribaltare le sorti dell’incontro inizia a profilarsi come un’impresa ai limiti dell’impossibile, anche perché i padroni di casa non sembrano sbagliare un colpo (neppure in fase di trasformazione) .

La squadra dei coach Volpi e Bellucci si lancia così all’arrembaggio provando il tutto per tutto, iniziando una vera e propria corsa contro il tempo e rendendo la partita una caccia frenetica ad ogni punto utile: si moltiplicano gli impatti, le giocate, e i Mascalzoni riescono per due volte a bucare la solida linea difensiva dei locali con mete firmate da Grandi e Catta. Ma Arezzo ha ancora un discreto margine di vantaggio e, sostenuti da forze fresche dalla panchina e dal folto pubblico di casa, i locali centrano i pali con tre calci di punizione e un’altra meta. Con i pochi minuti di gioco che restano, per i Mascalzoni è una condanna: seconda sconfitta consecutiva e neroverdi costretti a ricompattarsi in vista del match contro i Cavalieri Prato.


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