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Maurizio Tosi da sogno sul tatami: oro europeo nel jiu jitsu brasiliano

di Michelangelo Pasquinelli
Maurizio Tosi da sogno sul tatami: oro europeo nel jiu jitsu brasiliano

L’atleta originario di Suvereto ha trionfato al torneo continentale tenutosi a Ostia. A complimentarsi con lui anche la sindaca Pasquini: «Un esempio positivo di vita»

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SUVERETO. Maurizio Tosi è campione europeo di jiu jitsu brasiliano. Il 46enne di Suvereto lo pratica e lo insegna da anni e ha così conquistato il titolo al termine della competizione continentale ad Ostia.

Il Jiu jitsu brasiliano è una disciplina non ancora contemplata nel panorama olimpico ma è comunque molto praticata nel mondo e viene disputata per categorie di età. Tosi si è quindi presentato nella categoria “Jiu jitsu brasiliano senza kimono, master 4, cinture blu pesi medi” e ha affrontato un concorrente romeno molto forte ed esperto che ha avuto la fortuna di non avere sulla sua strada, per infortunio, un altro contendente – tra i favoriti – dalla Svizzera.

«La lotta è stata dura – racconta Tosi – ma con la giusta determinazione e l’incitamento che veniva dal mio angolo dove c’erano Leonardo Rossi, Pasquale Citro e Chistian Bezzini ho avuto la meglio guadagnando così la possibilità di giocarmi il titolo di categoria. Di fronte – spiega – avevo un polacco contro il quale sono riuscito ad andare subito in vantaggio, mantenendo poi questo risultato fino alla medaglia d’oro. Ottenere il titolo con la federazione più importante al mondo nel settore è stata una soddisfazione immensa: mi sono commosso».

Il regolamento prevede infatti che alla gara “europea” possano partecipare anche da tutto il mondo, così ad Ostia c’erano concorrenti anche dal Brasile e dagli Usa. «Alla prossima fase mondiale negli Stati Uniti è molto dispendioso partecipare – aggiunge Tosi – e probabilmente mi limiterò all’Europeo in programma a Barcellona nel prossimo maggio. Si tratta di una disciplina dilettantistica portata avanti con passione, dovendo pensare anche al lavoro, alla nostra palestra venturinese e alla famiglia. Mi ha commosso – conclude – anche l’abbraccio con le mie figlie di sei anni Giulia e Sofia che mi sono state vicine».

Tanti i complimenti che Tosi ha ricevuto per questa vittoria. A cominciare dalla sindaca di Suvereto Jessica Pasquini. «È un esempio positivo in cui si uniscono i valori dello sport, il rispetto delle regole e la disciplina necessaria per raggiungere i risultati – commenta la prima cittadina – in un mondo di esempi negativi lo sport dà dei principi utili a indirizzare la vita». Da parte di Tosi «un grazie particolare va ai ragazzi che frequentano la nostra palestra “Matside Venturina Terme” e che mi hanno spronato e allenato – commenta l’atleta – la nostra attività, aperta di recente, vede una quindicina di allievi provenienti anche da Piombino, Cafaggio e una ragazza di 25 anni da Castagneto. È una disciplina impegnativa ma non certo pericolosa». Il lunedì, mercoledì e venerdì sera alla palestra tutti possono partecipare per l’iniziativa di Maurizio Tosi, Moreno Botti e Christian Bettini in quella che è una filiale dell’Accademia di Livorno dove lo stesso Tosi si è formato. «Fu proprio l’amico e collaboratore Moreno Botti ad avvicinarmi a questa specialità – racconta – ma nel 2018 lo feci sporadicamente, poi con grande impegno dal 2019».


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