Il Tirreno

La scommessa

Suvereto, un liutaio nel borgo: aperta la bottega in piazza Gramsci


	Da sx la vicesindaca di Suvereto Caterina Magnani, Francesco Bonfanti e la sindaca Jessica Pasquini
Da sx la vicesindaca di Suvereto Caterina Magnani, Francesco Bonfanti e la sindaca Jessica Pasquini

L’iniziativa nell’ambito del progetto Pnrr. Francesco Bonfanti si è trasferito qui nel 2020 portando con sé una profonda passione per la creazione e il restauro di strumenti musicali

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SUVERETO. C’è un altro tassello del percorso che punta ad animare di nuove attività, tra artigianato, creatività e servizi, Suvereto. Ha aperto i battenti in piazza Gramsci il laboratorio di liuteria di Francesco Bonfanti. La bottega arricchisce il centro storico con una nuova eccellenza artigiana. Altre iniziative sono attualmente in fase di realizzazione grazie alla bando “Attrattività dei borghi”. Al termine del percorso, saranno almeno dieci le nuove attività aperte nel paese.

Il liutaio Bonfanti, classe 1992, ha scelto di mettere radici nel borgo nel 2020, portando con sé una profonda passione per la creazione e il restauro di strumenti musicali. La sua formazione affonda le radici in percorsi artigianali d’eccellenza: dopo i primi corsi, ha frequentato la Civica Scuola di Liuteria di Milano, dove nel 2017 ha conseguito il diploma in costruzione e restauro di strumenti a pizzico. Ha poi affinato le sue competenze lavorando in importanti botteghe, tra cui quella del maestro liutaio Gianmaria Assandri, nel cuore del centro storico di Genova.

L’apertura della bottega di Bonfanti è frutto del progetto comunale “Artigiani nel borgo”, parte del Pnrr – linea B “Attrattività dei borghi”, che mira alla rigenerazione urbana attraverso il recupero e la riapertura dei fondi sfitti nel centro storico. L’obiettivo è contrastare il fenomeno della chiusura delle attività artigiane e il loro progressivo abbandono a favore del solo settore della ristorazione, incentivando invece il ritorno di botteghe artigiane, artistiche e di servizi.

«Il laboratorio di Bonfanti è uno degli esempi concreti di come il bando “Artigiani nel borgo” stia contribuendo a far rinascere il nostro centro storico – dice la sindaca di Suvereto Jessica Pasquini – . È un segnale importante per tutta la comunità e per il futuro del borgo».

Quella di Bonfanti è la seconda attività nel borgo a nascere grazie al bando: la prima è stata Suberbello, il negozio di articoli in sughero di Francesca Pagnini, aperto in via Matteotti. A queste si aggiungono altre realtà sostenute dal Pnrr linea C (collegata alla linea B del Comune) , come lo studio circolare Soso di Sofia Caponi, che porta a nuova vita capi di abbigliamento di seconda mano, e Suvergreen, servizio di noleggio biciclette e tour guidati a cura di Mirco Bertone e Andrea Morelli.

Altre iniziative sono in fase di realizzazione grazie alla linea C, gestita da Invitalia per conto del ministero della Cultura.
 

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