San Vincenzo, liquami dal fosso: divieto di balneazione in un tratto di spiaggia
Lo stop è cominciato da Ferragosto nella zona di San Vincenzo porto Sud
SAN VINCENZO. Un tratto di mare nella zona San Vincenzo porto sud, in prossimità del fosso del Renaione resta ancora interdetto alla balneazione dalla giornata di Ferragosto. Il motivo sta in un cospicuo sversamento di liquami che hanno interessato il fosso e che ha spinto il Comune a darne notizia attraverso la propria pagina istituzionale.
L'aspirazione dei liquami e la pulizia della spiaggia
«A seguito della segnalazione di un cittadino - spiegano dall’ente - la mattina del 15 agosto una squadra del personale reperibile del Comune di San Vincenzo dopo esser intervenuta nella zona del fosso del Renaione e aver riscontrato un consistente sversamento di liquami ha immediatamente allertato il pronto intervento di Asa, gestore del servizio idrico e responsabile del corretto funzionamento del sistema fognario nel territorio». Sul posto sono quindi arrivati immediatamente i tecnici, che hanno avviato le operazioni di aspirazione dei liquami e disinfezione. Con l’ausilio di un escavatore, sono stati rimossi i residui presenti nel fosso e avviata la pulizia della porzione di spiaggia interessata.
Il perché del divieto
«Poiché parte dei liquami ha raggiunto anche l’arenile adiacente in corrispondenza del fosso e potrebbe aver interagito con le acque marine, nell’ottica di tutelare la salute pubblica, considerato il rischio igienico-sanitario, il sindaco Paolo Riccucci, nell’attesa di accertare con Asa la natura e le motivazioni del malfunzionamento e del grave disservizio, ha firmato un’ordinanza preventiva e a scopo precauzionale di divieto di balneazione nell’area San Vincenzo porto sud». Servirà ancora qualche giorno di pazienza prima di tornare alla normalità con la conseguente revoca del provvedimento. «Il divieto - conclude la nota - resterà in vigore fino all’esito delle analisi effettuate da Arpat».