Il Tirreno

PORTOFERRAIO. Aveva da poco compiuto 75 anni Sergio Diversi, che ha lottato contro il male fino all’ultimo. Il funerale è stato celebrato questa mattina nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe, alla Sghinghetta, con una cerimonia che ha visto oltre alla partecipazione dei familiari anche un buon numero di amici e conoscenti. È stata la stessa famiglia a volere che le esequie si svolgessero a poco più di 24 ore dalla morte, avvenuta nell’ospedale civico di Portoferraio. E domani (martedì 20 maggio) le ceneri del defunto rientreranno da Livorno con l’impresa funebre Fuligni.

Sergio Diversi era conosciuto in tutta l’Elba, grazie all’attività commerciale e imprenditoriale che aveva creato. È stato lui nel 1978 a creare l’impresa “Elba Serramenti”, puntando su professionalità, accuratezza e un esasperato perfezionismo che in molti gli hanno riconosciuto. Subito dopo il diploma aveva scelto di entrare nel mondo del lavoro e di dare gambe a un’attività tutta sua. E negli anni in tanti gli hanno riconosciuto il suo impegno nel ricercare le novità del settore, scegliendo quelle che sarebbero state gradite agli utenti dell’isola. Questo è stato un po’ il suo marchio di fabbrica. Negli ultimi tempi, quando il peso della malattia si è fatto più gravoso Sergio Diversi aveva scelto di passare il testimone dell’attività alla figlia Claudia. 

«Noi – si legge sul sito della ditta – ci sforziamo ogni giorno a essere all’altezza della situazione. Operiamo al fine di soddisfare professionalmente e nel miglior modo i nostri clienti, avendo cura di svolgere i nostri compiti attuando le tecniche, le maestrie e l’arte, su cui è imperniata la nostra origine». Questa è stata la filosofia di Sergio. Numerose le testimonianze di cordoglio alla moglie Maria Schillaci, alla figlia e all’intera famiglia.