Covid-19, nuova sottovariante in Asia: raddoppio dei contagi per LP.8.1, cos’è e come si diffonde
Il professor Bassetti: «Restiamo in allerta per capire se LP.8.1 avrà un impatto significativo anche fuori dall’Asia. I prossimi giorni saranno decisivi per valutare l’evoluzione del quadro epidemiologico»
Una nuova sottovariante del Covid-19, identificata come LP.8.1, sta causando un incremento significativo dei casi in Asia, in particolare a Singapore e Hong Kong. Secondo gli esperti, il fenomeno è attribuibile a un calo dell’immunità tra la popolazione, dovuto sia al tempo trascorso dall’ultima campagna vaccinale sia alla ridotta circolazione del virus negli ultimi anni.
Le dichiarazioni di Matteo Bassetti
A commentare la situazione all’Adnkronos salute è Matteo Bassetti, direttore del reparto di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova. «A Singapore si è osservato un raddoppio dei contagi, nonostante l’alto livello di vaccinazione raggiunto in passato. Se la LP.8.1 dovesse diffondersi in Paesi con bassa copertura vaccinale, come l’India, potrebbero emergere criticità rilevanti», ha spiegato Bassetti.
Cos’è la variante LP.8.1
LP.8.1 deriva dalla variante JN.1, già presente nei vaccini aggiornati contro il Covid-19. Nonostante le rassicurazioni iniziali, uno studio pubblicato su Lancet Infectious Diseases a febbraio 2025 ha indicato che questa nuova variante, pur avendo una minor capacità infettiva, mostra una maggiore resistenza alla risposta immunitaria.
Mancano dati clinici definitivi
Attualmente, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che non sono ancora disponibili dati affidabili riguardo alle manifestazioni cliniche specifiche legate all’infezione da LP.8.1. Si tratta quindi di una variante ancora sotto osservazione, il cui impatto effettivo deve essere valutato nelle prossime settimane.
La situazione epidemiologica in Italia
Nel periodo compreso tra l’8 e il 14 maggio, in Italia sono stati segnalati 249 nuovi casi di Covid, in leggero aumento rispetto ai 228 della settimana precedente. I decessi restano invariati a quota 13. Anche se i numeri restano bassi, le autorità sanitarie continuano a monitorare attentamente l’andamento.
Invito alla vigilanza
Secondo Bassetti, la situazione merita attenzione, soprattutto se dovessero emergere segnali di espansione in aree ad alta densità o bassa immunizzazione. «Restiamo in allerta per capire se LP.8.1 avrà un impatto significativo anche fuori dall’Asia. I prossimi giorni saranno decisivi per valutare l’evoluzione del quadro epidemiologico», ha concluso.