Stop ai bagni
Elba, divieto di balneazione a Fetovaia. Il sospetto su fognature e scarichi di case e locali
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Spiaggia di FetovaiaConcentrazione sopra la soglia di enterococchi intestinali. Il sindaco Montauti chiede verifiche sulle anomali di scarichi fognali delle attività e delle case
08 settembre 2023
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CAMPO NELL’ELBA. Spuntano i cartelli di divieto di balneazione sulla spiaggia chic di Fetovaia, una tra le più note dell’Elba. Il provvedimento è scattato in scia ai risultati delle analisi effettuate dai tecnici Arpat: l’area non è idonea. Il campionamento delle acque certifica la conformità ai parametri di legge: se la concentrazione di escherichia coli è abbondantemente sotto della soglia di 500 mpn/100 e quella di enterococchi intestinali è risultata di 960 mpn/100 a fronte di una soglia di 200 mpn/100.
Al sindaco di Campo nell’Elba Davide Montauti non è rimasto altro da fare che emettere l’ordinanza di divieto, a tutela della salute pubblica, su tutto l’arenile di Fetovaia. Divieto che rimarrà in vigore finché i risultati di nuovi campionamenti Arpat non certificheranno il rientro nei parametri di legge. Intanto ha disposto che sia effettuato «un intervento urgente da parte di Asa Spa, al fine di verificare eventuali anomalie ai sistemi di scarico fognario delle attività e delle abitazioni civili prospicenti l’arenile di Fetovaia», si legge nell’ordinanza. Inoltre, il primo cittadino di Campo nell’Elba invita la Capitaneria di porto di Portoferraio e il Raggruppamento Carabinieri Parchi a «porre in essere tutte le azioni di controllo di competenza».
DI CHE BATTERIO SI TRATTA
Gli Enterococchi intestinali sono un sottogruppo di un più ampio gruppo di organismi definiti come Streptococchi fecali, che comprendono specie del genere Streptococcus. Sono batteri Gram-positivi, anaerobi facoltativi, relativamente resistenti al cloruro di sodio e a valori di pH alcalini; possono trovarsi singolarmente o a coppie o sotto forma di corte catene. Gli Streptococchi fecali che includono gli Enterococchi intestinali danno tutti una reazione positiva con l’antisiero di Lancefield per il gruppo D e sono isolati dalle feci di animali a sangue caldo.
LE TARTARUGHE E LE ACQUE
La spiaggia di Fetovaia nei giorni scorsi è stata teatro della schiusa di 80 tartarughine marine Caretta caretta, le sue acque, di solito limpidissime, lambiscono il territorio del Parco nazionale Arcipelago Toscano e sono state oggetto di studi internazionali sulle praterie di Posidonia oceanica.