Bottiglie di plastica e tanto polistirolo ma con Vele Spiegate il Ghiaieto è più pulito

Bottiglie di plastica e tanto polistirolo ma con Vele Spiegate il Ghiaieto è più pulito

Nuova tappa del viaggio di Legambiente e Diversamente Marinai Dopo Laconella una lunga distesa di grandi sassi arrotondati dal mare 

18 agosto 2019
3 MINUTI DI LETTURA





diario di bordo

La ciurma di Vele Spiegate - l’iniziativa di volontariato di Legambiente e Diversamente Marinai della quale il Tirreno è media partner - si sveglia a Golfo Stella cullata dalle onde, sole già alto e cielo terso.

La capocampo Antonella racconta: «Notte tranquilla passata al riparo di questa splendida baia insieme ad una trentina di altre barche a vela. Il vento muove le nostre bandiere e ci indicherà la spiaggia da pulire oggi: è dopo Laconella, poi scopriamo che in realtà si chiama il Ghiaieto e capiamo subito il perché: è una lunga distesa di grandi sassi arrotondati dal mare, sovrastata da una fitta macchia mediterranea che risale la montagna, un luogo bellissimo e quasi deserto, se non fosse per qualche villa che sorge lungo la strada costiera, fatto di silenzio, rotto solo dallo sciabordio del mare e dalle voci che vengono dalle affollate spiagge vicine e dai loro campeggi».

I volontari capiscono subito che ripulire questa infinita stesa di massi e sassi, dove è difficile anche sbarcare e stare in piedi, sarebbe impossibile, quindi decidono di effettuare il beach litter nel tratto più vicino agli scogli che dividono il ghiaieto da Laconella. Un volontario spiega: «La pulizia della spiaggia è l’attività che più ci sta cuore e che quindi facciamo in modo attento e meticoloso cercando di individuare anche i rifiuti non visibili a prima vista perché coperti da sassi, vegetazione, rifiuti che credevamo fossero lì da anni. Ma poi Legambiente Arcipelago Toscano ci spiega che negli anni passati questa stessa spiaggia è stata pulita dagli operatori turistici di Lacona, dai campi di volontariato organizzati dal Cigno Verde e dal Parco Nazionale e dai volontari di Vele Spiegate come noi nel 2017 e 2018».

Una volontaria aggiunge: «Ogni giorno siamo sempre più sorpresi di quanto l’umanità sta facendo per poter distruggere questa meraviglia di natura e capiamo quanto sia importante che questa nostra iniziativa di volontariato sia sostenuta dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, Novamont, Acqua dell’Elba, TraghettiLines. Unicoop Tirreno del Esaom Cesa. Come sempre abbiamo catalogato i rifiuti raccolti in macrogruppi: alla fine c’era di tutto, compreso 35 bottiglie di plastica, 6 galleggianti per reti da pesca, 5 sandali e scarpe, 2 bombolette spray e 1 accendino e ben 375 pezzi di polistirolo di ogni forma, tipo e dimensione, Poi abbiamo messo tutto nei sacchi di Esa che provvederà a ritirarli. Tutti dati preziosi per Enea e Università di Siena che patrocinano scientificamente Vele Spiegate».

La ciurma salpa in direzione di Marina di Campo con l’amara consapevolezza che ci sarebbe ancora molto da pulire, ma altro mare e altre spiagge li aspettano. Un volontario conclude: «Questi primi giorni trascorsi insieme, ci confermano quanto sia importante il lavoro di squadra e lo spirito d’iniziativa e collaborativo con la quale possiamo raggiungere risultati che individualmente sarebbero più difficili. Anche se insieme solo da pochi giorni, siamo una forte squadra, di persone semplici ma determinate e appassionate del mare e della terra in cui vivono». —



Primo piano
Lo schianto

Grosseto, schianto in moto: morto ex carabiniere. I messaggi agli amici: «Sono qui, aiutatemi». Chi è la vittima e la dinamica dell’incidente

di Matteo Scardigli
Le iniziative