Il Tirreno

Discariche abusive attorno alla città

di Guido Fiorini
Discariche abusive attorno alla città

Cumuli di amianto, plastica e mattoni. C’è anche un motorino. E a Pontedoro compare un rigagnolo maleodorante

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PIOMBINO. C’è chi il problema dei rifiuti, per lo più industriali, amianto compreso, l’ha risolto nel modo più semplice. E incivile al tempo stesso. Scaricandoli di nascosto in qualche stradina di periferia.

Nel giro di pochi giorni ci sono arrivate numerose segnalazioni, con foto, da Fiorentina e Ischia di Crociano. E non è la prima volta in queste ultime settimane. Evidentemente anche i controlli sono ridotti al minimo e le sanzioni inesistenti.

C’è anche chi ci ha segnalato un probabile sversamento di liquami industriali alla spiaggia di Pontedoro, in Costa Est. È comparso, infatti, un rigagnolo di acqua densa e marrone che manda cattivo odore, si avverte anche a distanza. Da qualche giorno rovescia in mare di tutto, tanto che l’acqua ha cambiato colore per un largo tratto.

Dopo le segnalazioni abbiamo fatto un giro nella zona, per capire di persona.

A Fiorentina ci sono anche grossi pezzi di amianto, peraltro rotti, quindi pericolosi, perché liberano le fibre.

A Ischia di Crociano c’è in terra di tutto, dai mattoni, ai pezzi di mobili, qualche wc, televisioni, anche un motorino, senza targa e senza ruote. Non certo un bello spettacolo, anche se siamo in una strada laterale.

Situazione simile accanto al perimetro dello stabilimento, a due passi dall’altra discarica. Qui ci sono anche tavole in legno, cartongesso, rifiuti domestici, plastica in varie forme.

C’è da dire che negli ottocento ettari della fabbrica c’è di peggio, anche sottoterra, ma questo non toglie niente all’inciviltà di chi getta i rifiuti in strada. Male non sarebbe se il Comune organizzasse controlli. E magari facesse qualche multa.

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