Piombino, spunta un coltello nella lite tra colleghi in un ristorante
In pochi minuti dalle parole si è passati a momenti di paura: sul posto gli agenti della polizia
PIOMBINO. Una lite tra colleghi scoppiata per futili motivi all’interno di una struttura ricettiva della città si è trasformata in un grave episodio di violenza.
Intorno alle 2 di notte, un dipendente del ristorante, in stato di alterazione alcolica, ha minacciato con un coltello il maître, costringendo quest’ultimo a richiedere l’intervento della Polizia. Gli agenti della volante del commissariato di Piombino sono intervenuti rapidamente, fermando l’uomo – un 44enne di origine marocchina, con precedenti – e denunciandolo per minaccia aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia di Stato, il diverbio sarebbe iniziato per banali contrasti legati all’attività lavorativa. Le parole sono presto sfociate in una vera e propria aggressione, con l’uomo che ha afferrato un coltello e ha minacciato di morte il suo superiore. All’arrivo degli agenti, il responsabile è stato prontamente individuato e sottoposto a controllo. Dopo gli accertamenti di rito, è stato deferito all’autorità giudiziaria.