Il Tirreno

MONTECATINI. La polizia del commissariato di viale Adua stringe il cerchio nelle indagini per una rissa avvenuta nel mese di agosto in pieno centro, tra la stazione piccola del treno di piazza Gramsci e via don Minzoni, luogo “caldo” a Montecatini. Con una recente operazione, gli agenti guidati dal vicequestore aggiunto Andrea Natale hanno eseguito quattro misure cautelari disposte dal gip del tribunale di Pistoia, seguite inoltre dall’avvio del procedimento per l’emissione da parte del questore della misura di prevenzione del Dacur, ovvero il Divieto di accesso e stazionamento in aree urbane.

Le quattro persone ritenute responsabili dell’alterco per futili motivi culminato in una scazzottata con ferite lievi sono tutti ventenni di origine straniera, albanesi e nordafricani. Due di questi, residenti a Montecatini, sono stati gravati della misura cautelare dell’obbligo di dimora in città con divieto di uscita dalla propria abitazione nelle fasce orarie serali e notturne; nei confronti di un terzo, residente a Pistoia, obbligo di dimora in quel comune con il medesimo divieto di uscita dalla propria abitazione nelle fasce orarie serali e notturne; infine, il quarto protagonista, privo di formale residenza, è stato raggiunto dalla misura cautelare del divieto di ritorno a Montecatini Terme.

La rissa in questione è avvenuta ad agosto alle prime luci dell’alba, con un primo intervento sul posto della volante. L’indagine è partita con la visione dei filmati del circuito di videosorveglianza cittadino. Gli uomini del commissariato hanno poi ascoltato diverse persone e alcuni testimoni a conoscenza dei fatti, successivi accertamenti hanno portato a ricostruire la dinamica di quanto avvenuto e a individuare i quattro giovani ritenuti responsabili della violenta lite, tutti già conosciuti alle forze di polizia per precedenti reati e alterchi finiti male. Poi è scattato il procedimento giudiziario e l’applicazione delle misure.

L’individuazione dei responsabili di questa rissa segue a pochi giorni di distanza l’applicazione da parte della polizia delle misure cautelari di custodia in carcere per tentato omicidio di due uomini di origine nordafricana ritenuti colpevoli di aver aggredito a coltellate un 29enne cittadino pakistano. Era la serata del 7 ottobre scorso sempre in pieno centro a Montecatini.

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