Il Tirreno

Montecatini Per il già programmato concerto del Maggio Musicale Fiorentino diretto dal maestro Zubin Mehta - in calendario sabato 12 luglio nel piazzale Domenico Giusti, di fronte allo stabilimento Tettuccio - la spesa prevista dal Comune cresce, passando dagli 82.500 iniziali agli odierni 134.200 euro, come specificato in un recente atto pubblico.

C’è poi la novità di un festival dedicato allo yoga e alla meditazione, che si svolgerà in pineta nella settimana dal 4 all’11 luglio. Sarebbe il ritorno insomma della rassegna “Cosmica”, già sperimentata nelle ultime due estati con la precedente amministrazione, “che nasce per unire benessere, natura e musica”, sotto l’organizzazione della società Tag srl. In questo caso, la spesa messa a preventivo è di 75.640 euro.

In sostanza, per questi due eventi che si concentreranno alla metà del prossimo mese di luglio viale Verdi investe una cifra che supera i 200mila euro. Soldi che il municipio ricava dal noto finanziamento arrivato nel 2023 dal ministero del Turismo, che ha destinato a Montecatini 1,2 milioni di euro (più 25mila aggiunti dallo stesso Comune).

Un plafond ottenuto per festeggiare il riconoscimento transnazionale della città a Patrimonio dell’umanità Unesco per il suo sito termale, formalizzato nel 2021.

La strategia è la medesima di quella già sperimentata dalla passata giunta di centrodestra, ovvero concentrare gli sforzi sulla “città del benessere”, strutturando gli eventi intorno agli elementi “donna, pace, terra/acqua, arte”. In questo senso si inseriscono il concerto di musica classica del 12 luglio e appunto “Cosmica”, “inteso come armonia tra corpo, mente e ambiente, in un contesto ideale per un’esperienza immersiva che unisca yoga, musica e incontri con influencer e artisti, creando un percorso emozionale e sensoriale unico”.

Va avanti così dunque il piano strategico di marketing turistico (434 pagine di analisi), approvato dal consiglio comunale nell’aprile dello scorso anno ed elaborato dalla F Tourism & Marketing di Torino, la società dello spagnolo Josep Ejarque, considerato il "guru del turismo", incaricato dal Comune come consulente esterno in attesa della partenza della Fondazione Turismo, che di recente ha visto insediarsi i tre membri in quota amministrazione del consiglio di fondazione.