Ancora incubo code sulla Lucchese, dal 3 giugno tratto chiuso al lago Azzurro
Al via l’ultima fase del cantiere: la conclusione è prevista a fine luglio
BUGGIANO. Dopo un periodo di relativa normalità alla circolazione conclusa la precedente fase dei lavori il 23 maggio scorso, da oggi, 3 giugno, torna l’incubo sulla strada regionale Lucchese tra Buggiano e Uzzano, con la nuova chiusura totale al traffico all’altezza del lago Azzurro, per permettere i lavori di ristrutturazione e consolidamento del ponticino sul rio Torto, che dà delle pena da oltre tre anni a questa parte e ha costretto la Provincia di Pistoia a ridurre la carreggiata a una sola corsia di marcia.
Ritornerà dunque il caos alla viabilità e le lunghe file in entrambe le direzioni, verso Pescia e Montecatini. Come informa il sindaco di Buggiano Daniele Bettarini, in direzione di Uzzano e Pescia è percorribile la sola via Buonarroti a senso unico. Mentre per dirigersi verso Montecatini le auto dovranno utilizzare «i percorsi alternativi che saranno debitamente segnalati dalla Provincia con apposita cartellonistica». Ovvero prendere la via del Torricchio, quindi del Forone e da lì a Pittini (o Bellavista), oppure il giro di chilometri dagli Alberghi, poi Chiesina Uzzanese, provinciale Camporcioni e via discorrendo.
«In merito al trasporto pubblico – specifica Bettarini – in direzione Pescia rimarrà invariato, mentre da Pescia a Montecatini, nelle fasce orarie 6/8 13/15 e 17.30/18.30, transiterà da Santa Lucia e dalla rotonda del Cioni Sport devierà verso Molinaccio e Alberghi, scenderà verso Chiesina e poi risalirà dalla Livornese fino al semaforo del Full Stop al Borgo, dove riprenderà l'usuale tragitto verso Montecatini. Gli utenti del trasporto pubblico di Buggiano non avranno modifiche delle fermate in direzione Pescia, ma al ritorno da Pescia potranno scendere solo alla rotonda di Santa Lucia nelle fasce orarie sopracitate, oppure alla fermata del Full Stop in tutti gli orari in cui è attivo il servizio».
Insomma, si attendono parecchi disagi da oggi per chi prende il bus e per chi va in auto, con le scuole tra l’altro ancora aperte. Questa fase dei lavori - la più critica di tutto il programma dell’intervento - con le modifiche alla viabilità dovrebbe durare un paio di mesi. Con la fine di luglio si andrà dunque a chiudere un cantiere da oltre 300mila euro che da mesi rivoluziona la circolazione in un tratto nevralgico della Valdinievole.