Blitz degli Herons Montecatini in gara-2 di semifinale playoff
La Fabo vince a Treviglio e riporta la serie in parità. Adesso due gare nel palazzetto di casa a Lucca per continuare a cullare il sogno
Treviglio Aveva preso le misure in gara 1, e al secondo tentativo a Treviglio la Fabo cuce addosso alla TAV un vestito scomodo e stretto, fatto di pressione difensiva, palloni strappati, voglia di contendere ogni pallone vagante, così vince 67-81 e porta la serie in parità. Con il solo Benites in regia, problemi di falli e a lungo nel tiro da 3, Montecatini sbanca con le sue armi migliori, il carattere e la determinazione.
Primo quarto in saliscendi. Una Fabo energica recupera palloni ma spreca da sotto, commette ingenuità e ha le mani gelate da 3. La difesa aggressiva costa subito 2 falli a Natali, mentre dall’altra parte Villa prende un tecnico e fa ingoiare i fischietti agli arbitri. Dopo un po’ di rodaggio (6-3 al 3’) i rossoblù cominciano a fatturare intorno a metà periodo per ritrovarsi 11-14. Da qui alla sirena due fiammate: prima Treviglio 9-0 (20-14), poi gli aironi 6-0 (20-20). Montecatini sbaglia da fuori e a commette falli ingenui, così dopo aver messo il naso davanti si ritrova al -6 (31-25) a metà tempino. Treviglio sfrutta Alibegovic ma non l’antisportivo di Kupstas e gli Herons restano a contatto (36-36 al 17’) con Chiera e Benites, che sblocca da 3 imitato da Dell’Uomo. Barsotti senza Trapani fa i salti mortali, coinvolge Giannozzi e chiede aiuto a Kupstas (qualche pasticcio) in costruzione.
Dopo un nuovo sorpasso (36-38) si va al riposo sul 40-39 con una Fabo da 9 recuperi ma anche 2/10 da 3. In avvio di ripresa il primo break è per i rossoblù che continuano ad arraffare recuperi (5 per Arrigoni): 40-46 al 22’. A metà periodo Montecatini è in fiducia (42-51) e conquista viaggi in lunetta. Le triple di Natali e Chiera valgono il +15 al 26’ (arrotondato dal libero di Arrigoni poco dopo) e Treviglio barcolla, ma sul finire del quarto sembra scuotersi trascinata da Reati. Si gira all’ultima boa con i termali a +13, ma dopo 2 minuti arriva il quarto fallo di Chiera (15 punti). I rossoblù non tremano, un backdoor di Kupstas e la tripla di Dell’Uomo contengono il tentativo di rientro casalingo e Sgobba sigla il nuovo +16 sul 59-75 al 35’. La situazione falli degli aironi è pesante: fuori per 5 falli Chiera e Paesano, Dell’Uomo e Benites a quota 4. Il massimo vantaggio arriva al 37’ (61-79), e anche se qualche sbandata costringe Barsotti a due time-out prima del finale, ormai il divario è troppo ampio per dilapidarlo.
TREVIGLIO: 67
HERONS: 81
TREVIGLIO: Sergio, Carpi ne, Alibegovic 10, Reati 10, Vecchiola 12, Cagliani 12, Manenti 4, Zanetti, Abega 7, Sissoko ne ne, Leoni, Restelli. All. Villa.
FABO HERONS: Benites 8, Kupstas 12, Chiera 15, Aminti ne, Natali 14, Arrigoni 11, Dell’Uomo 10, Giannozzi, Sgobba 10, Paesano 1. All. Barsotti. l