“Inflorum”, la nuova veste della Biennale del fiore di Pescia. Una quarantina di espositori al vecchio mercato
Il 16 marzo la prima iniziativa dedicata al verde nella rinnovata struttura di via Amendola
Pescia Fiori, piante e giardinaggio saranno i protagonisti indiscussi di “Inflorum”, la prima mostra mercato dedicata al verde e alle tipicità del territorio che domenica 16 marzo sarà ospitata all’interno del vecchio mercato dei fiori, il cui restauro è stato di recente completato (l’inaugurazione lo scorso agosto).
La manifestazione, organizzata dal Comune di Pescia in collaborazione con Coldiretti, Confcommercio, Confesercenti, Coriplo, Cia, Mercato fiori piante Toscana, Confagricoltura, Flora Toscana e l’associazione Vivai di Pescia, è stata presentata nell’ambito di una conferenza stampa che si è svolta nella mattinata di ieri a Palazzo del Vicario e alla quale hanno partecipato - oltre al sindaco Riccardo Franchi e all’assessore all’ambiente Maurizio Aversa - una folta rappresentanza delle associazioni coinvolte. L’idea sarebbe quella di restituire a Pescia la connotazione per cui è nota, ovvero quella di “città dei fiori”. Oggi questo appellativo sembra essere più un nostalgico richiamo ad un passato lontano, eppure la vocazione e la produzione florovivaistica continuano ad essere una peculiarità del territorio.
«Un’iniziativa importante per il tessuto sociale ed economico della nostra città – l’ha definita il primo cittadino – che vedrà una quarantina di espositori sotto la volta e che aspira a diventare un appuntamento fisso, come può essere Murabilia a Lucca, in grado di attirare tante persone della provincia, ma anche da fuori». Potrebbe trattarsi della prova generale per la riproposizione della Biennale del fiore, insomma? La prima edizione è risalente al 1953 e fu allestita proprio nel Mercato dei fiori di via Amendola, allora funzionante. Forse è prematuro pensare così in grande, «ma l’idea di organizzare una manifestazione che avesse al centro il fiore è stato il nostro primo pensiero quando il mercato è tornato ad essere agibile – ha sottolineato Aversa – il periodo in cui è stato inaugurato non si prestava e per questo abbiamo voluto aspettare la primavera. È stato un grande lavoro di squadra, che ci auguriamo porti a Pescia tanta gente». L'ingresso alla manifestazione del 16 marzo sarà libero.
© RIPRODUZIONE RISERVATA