Il Tirreno

Montecatini

Accoglienza

Marliana, la prefettura sul Cas per migranti all’ex Europa. «Iter condiviso fin dall’inizio»

di Luca Signorini
Marliana, la prefettura sul Cas per migranti all’ex Europa. «Iter condiviso fin dall’inizio»

L’ente di governo precisa: «Chi vuole acquistare l’ex hotel può sempre farlo»

3 MINUTI DI LETTURA





Marliana La prefettura di Pistoia prova a mettere a tacere le polemiche sull’apertura del Centro straordinario per migranti (Cas) all’ex albergo Europa di Marliana, ipotesi resa nota a fine agosto dal Tirreno e che nelle ultime settimane è stata al centro del dibattito, con una accesa assemblea a inizio mese e, un paio di giorni fa, una lettera di fuoco firmata dal centinaio di residenti del borgo montano.

«La prefettura ha avviato le necessarie interlocuzioni con tutti gli enti interessati dalla vicenda, al fine di tracciare, fin dal principio, un iter condiviso e partecipato per l’utilizzazione del bene ai fini dell’accoglienza – scrive l’ente di governo del territorio – di conseguenza, a partire dalla fine del mese di luglio 2024, si sono svolte molteplici riunioni che, alla presenza del sindaco di Marliana e, successivamente, anche mediante un confronto con la minoranza consiliare, hanno avuto il fine, tra gli altri, di condividere un percorso funzionale anche a salvaguardare le specificità del territorio marlianese». «In quest’ottica – prosegue – di concerto con l’amministrazione locale è stato deciso di attivare il centro dedicandolo esclusivamente all’accoglienza dei nuclei familiari con bambini che, infatti, sono attualmente ospitati all’ex hotel Europa».

La struttura già una decina di anni fa ha ospitato migrante, ora è in grado di accoglierne al massimo una cinquantina, tredici le persone attualmente presenti. A gestire l’accoglienza è la società Ospita srl di Grosseto, che si occupa a Montecatini anche degli hotel Zenith e Medici. «La requisizione dell’immobile è stata un atto nella sostanza concordato con tutti i soggetti interessati, avente il solo scopo di consentire alla Ospita di ottenere speditivamente un titolo giuridico temporaneo, con efficacia fino al 31 dicembre 2024, idoneo a consentire l’immissione nel possesso della struttura e apportarvi gli interventi manutentivi necessari per metterla in sicurezza. Questi ultimi si sono conclusi alla fine del mese di settembre e i primi nuclei familiari sono stati accolti a partire dall’inizio di ottobre». L’ex hotel è stato requisito dopo nove aste andate deserte dal 2017, poi sospese nel luglio scorso «a seguito di espressa richiesta avanzata dall’ente creditore, riconducibile, verosimilmente, a un rinnovato interesse privato all’acquisto dell’immobile a prezzo di mercato».

Precisa ancora la prefettura: «La durata della requisizione coincide con i termini di efficacia della sospensione giudiziale e che, pertanto, alcun interesse pubblico o privato può considerarsi limitato dalla vigenza del provvedimento prefettizio (come dire: chi vuole acquistare l’ex Europa, può farlo, ndr)». Quanto agli altri problemi che interessano Marliana, come l’assenza del medico di famiglia e un trasporto pubblico a singhiozzo, viene spiegato che la «prefettura, a supporto delle doglianze sollevate dal sindaco Federico Bruschi, ha interessato la direzione generale dell’Asl Toscana Centro, la quale, manifestando massima attenzione e sensibilità sulla tematica, si sta adoperando per mettere in atto ogni utile iniziativa finalizzata a scongiurare disservizi. Allo stesso modo, è stato avviato un confronto con la Provincia e l’azienda Autolinee Toscane allo scopo di individuare e risolvere le eventuali criticità afferenti al trasporto pubblico locale». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

Primo piano
Trasporti

Incendi lungo la ferrovia Pisa-Empoli: treni bloccati e tecnici al lavoro tutta la notte – Quando si riparte

di Libero Red Dolce
Speciale animali