24 ore di tennis, frantumati tutti i record
Alla fine saranno quasi trecento i giocatori di ogni livello scesi in campo. I proventi aiuteranno i club delle zone terremotate
MONTECATINI TERME. Quella che sta per concludersi allo Sporting Club Madras di Montecatini Terme è sicuramente un'edizione memorabile della 24 ore di tennis e solidarietà, che ha frantumato i record dello scorso anno. Ad allungare e arricchire le opportunità dell'evento sono state sicuramente la cena e l'asta di vini, quadri e cimeli sportivi di "Aspettando la 24 ore di tennis e solidarietà" che si è svolta giovedì sera al ristorante La Barca. A deliziare il palato dei 150 presenti è stato lo chef Edoardo Montagni dell'Harry's Bar di Firenze e la serata ha visto anche momenti di divertimento grazie agli interventi comici di Niky Gustini, all'ottima musica proposta da Paolo e il suo sax e alla simpatica asta di quadri e vini da collezione che ha avuto come battitore d'eccezione Gian Paolo Galloni, per trent'anni responsabile della comunicazione di Michelin Ita-lia.
Oltre che nei numeri (alla fine dovrebbero essere quasi trecento i tennisti di ogni livello scesi in campo) il successo di questa originale maratona tennistica è nella finalità, che è quella di portare un aiuto concreto a due circoli della provincia di Modena messi in ginocchio dal violento sisma del maggio scorso. Il ricavato di tutta la manifestazione infatti servirà a far ripartire l'attività (soprattutto quella del settore giovanile) dei tennis club di Finale Emilia e San Felice sul Panaro, due tra le locali8tà maggiormente colpite dal violento terremoto di maggio. Per questa gara di solidarietà portata avanti a suon di dritti e rovesci, oltre che tutti i partecipanti meritano un riconoscimento particolare gli organizzatori dell'evento e gli sponsor che a vario titolo hanno aiutato e sostenuto anche la terza edizione della 24 ore di tennis e solidarietà.