Carrarese, si torna in campo: trasferta a Pescara. Le ultime su formazione e indisponibili
Dopo la vittoria contro la Juve Stabia, gli azzurri cercano conferme: le parole alla vigilia del mister Antonio Calabro
CARRARA. Torna la Serie B (8a giornata). Sabato pomeriggio, 18 ottobre, la Carrarese sarà di scena allo stadio “Adriatico” contro il Pescara, fischio d’inizio alle ore 15. Dopo la pausa gli azzurri di mister Calabro dovranno farsi trovare pronti mentalmente per affrontare un avversario affamato di punti.
I tifosi
L’obiettivo è ripetere la bella prova offerta nell’ultima di campionato contro la Juve Stabia: continuare a creare azioni da rete in avanti, mantenendo la consueta solidità difensiva. Buona la risposta del pubblico apuano nella prevendita con oltre cento tifosi (150 circa) al seguito della Carrarese nella lunga trasferta, una vera e propria “Tirreno-Adriatica” in salsa calcistica.
Le ultime dal campo
Calabro dovrà fare a meno di Parlanti e Calabrese, ai box per problemi fisici. Non convocati anche Cham, Mazzini e Capezzi. Il resto del gruppo è a disposizione. La Carrarese ripartirà dal 3-5-2 con Bleve in porta. Nella difesa a tre si registra il ritorno di Ruggeri, titolare dal primo minuto.
La probabile
Occhio però all’ipotesi Oliana. In mezzo andrà Illanes con capitan Imperiale a completare il reparto. Zanon e Cicconi si occuperanno delle corsie laterali. Schiavi e Zuelli in mediana con uno tra Bozhanaj e Hasa a fungere da mezzala sinistra di spinta. In attacco largo al tandem Finotto-Abiuso. Qui Pescara. Biancazzurri senza Brosco e Pellacani in difesa. Assente anche Olzer, Tsadjout, Sgarbi e Giannini.
Le parole di Calabro
Alla vigilia del match ha parlato il tecnico Vincenzo Vivarini partendo dai problemi di infermeria: «Gli infortuni? Si sono fermati Sgarbi e Giannini. Pellacani ha il ginocchio gonfio. Poi farà gli esami». Sulla preparazione in settima ha dichiarato: «La settimana è stata diversa dalle altre. Dopo il secondo tempo di Genova la squadra ha lavorato in silenzio e con più attenzione». Vivarini ha parlato anche della Carrarese: «Squadra consolidata, aggressiva e che sa come si fa gol. È molto più solida di noi, ha subito molto meno e in trasferta non h amai perso. La chiave è non far sviluppare il loro gioco che è molto efficace. Il Pescara ha dimostrato grandi qualità quando l’entusiasmo è a mille. Poi ci perdiamo quando scende l’autostima. Dobbiamo essere feroci dal punto di vista mentale. Se prendiamo uno schiaffo dobbiamo essere bravi a darne tre. Dobbiamo aspettarci di più un po’da tutti. Dagasso? È un ragazzo di livello superiore soprattutto sotto l’aspetto caratteriale. I suoi inserimenti? Deve farlo, come ha fatto in nazionale. Aspetto tattico del match? Partita di duelli, loro lavorano uomo su uomo. La chiave sarà pareggiare il loro spirito e la loro voglia di fare bene. Sarà importante il nostro pubblico per esaltarci. Letizia e Okwonkwo? Entrambi stanno bene».
Designazione arbitrale
Pescara-Carrarese sarà diretta da Kevin Bonacina di Bergamo, assistito dai due guardalinee Paolo Bitonti di Bologna e Andrea Zezza di Ostia Lido. Il quarto uomo sarà Mario Perri della sezione arbitrale di Roma 1. Addetto al Var sarà Antonio Giua di Olbia (Var Pro. On-site stadio Adriatico Pescara), mentre all’AVar ci sarà Marco Monaldi di Macerata.