Il Tirreno

Remondina Pazzo di Carrarese. «Così può arrivare fino in fondo»

di Luca Santoni
Nelle foto  Capello festeggiato dopo la sua prima rete
Nelle foto Capello festeggiato dopo la sua prima rete

L'ex giocatore e allenatore azzurro analizza la partenza sprint dei Dal Canto boys. «Per conoscere i veri valori del campionato serve tempo, ma che partenza...»

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CARRARA.  «La Carrarese? Ha tutte le componenti per arrivare fino in fondo», parola di Gian Marco Remondina. L’ex giocatore e allenatore azzurro ritiene che la squadra allenata da Alessandro Dal Canto, attuale capolista del girone B, abbia le carte in regola per vivere una stagione da grane protagonista. «Per conoscere i veri valori del campionato, bisognerà attendere le prime dieci giornate, ma le quattro vittorie consecutive della Carrarese sono già un indizio. Basta andare a vedere i nomi, l’età e i giocatori, per capire che gli azzurri non sono lì per caso. Ci sono elementi esperti, ma ancora nel pieno dell’età: 25-26-27 anni. La media deve essere quella, per avere tutte le componenti adatte a tenere i giocatori sempre con motivazioni alte. In rosa sono stati inseriti ragazzi di valore e a guidarli c’è un allenatore che conosce bene la categoria, un uomo equilibrato, serio e intelligente». Insomma, Remondina ha fiducia in questa Carrarese, prima a punteggio pieno con 12 punti. «Una bellissima e gradita sorpresa. Il merito è della società che ha messo a disposizione dell’allenatore una buona squadra. Parallelamente credo che il contributo dello stesso Dal Canto sia molto importante. Il suo lavoro ha inciso parecchio in queste quattro vittorie di fila. Conosco anche molti giocatori che sono stati inseriti nella rosa e sono di valore. Parlo innanzitutto di Alessandro Capello, che conosco dai tempi di Prato, quando era appena uscito dai settori giovanili. Era considerato una grande promessa. È un giocatore che non ha avuto spazio nella cadetteria, ma potrebbe giocare in Serie B e anche in Serie A. Poi ci sono elementi di grande esperienza come Niccolò Giannetti in attacco. Stessa cosa vale per Dario D’Ambrosio in difesa, che il mister conosce bene (i due hanno lavorato insieme al Siena e alla Viterbese ndr) . Ecco perché Dal Canto ha inciso tanto. Il suo apporto si è fatto sentire sotto l’aspetto tecnico-tattico, ma anche sulla scelta dei giocatori. Il grosso vantaggio della Carrarese è quello di aver preso un allenatore che conosce i giocatori e questo a mio avviso è determinante. Non dimentichiamoci della conferma di Marco Imperiale in difesa, o dell’arrivo in prestito dal Sassuolo a centrocampo della sorpresa Alessandro Mercati (classe 2002 ndr) . Insomma, credo che la squadra possa fare bene per parecchio tempo. Bisognerà tenere d’occhio Siena e Reggiana. Dall’Entella mi aspettavo qualcosa in più. Può darsi che abbia avuto qualche difficoltà». In ogni caso secondo Remondina, il vero asso nella manica della Carrarese si chiama Alessandro Dal Canto: «In questo momento la Carrarese è davanti a tutte, perché ha un allenatore capace. Conosco Dal Canto, perché abbiamo fatto il corso di Coverciano insieme. Conosco il suo equilibrio, le sue capacità morali e tattiche. Reggiana ed Entella sono partite con velleità dichiarate, ma rispetto agli ultimi campionati, nel girone B non vedo squadre nettamente più forti. Non ci sono le corazzate delle passate stagioni e la Carrarese si è introdotta in queste quattro-cinque squadre di vertice». La classifica :Carrarese 12 punti; Siena e Gubbio 10; Reggiana 9; Vis Pesaro 8; Rimini 7; Virtus Entella e Fiorenzuola 6; Ancona, Fermana e S. Donato Tavarnelle 5; Lucchese, Cesena, Olbia e Imolese 4; Pontedera e Recanatese 3; Torres 2; Montevarchi 1; Alessandria 0.Prossimo turno. Sabato 24 settembre: Cesena-Pontedera (14, 30) , Recanatese-Torres (14,30) , Alessandria-Carrarese (17,30) , Aquila Montevarchi-Fermana (17,30) , Gubbio-Virtus Entella (17,30) , Imolese-Fiorenzuola (17,30) , Lucchese-Rimini (17,30) , Olbia-Siena (17,30) , Reggiana-San Donato Tavarnelle (17,30) , Vis Pesaro-Ancona (17,30) .

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