Il Tirreno

Serie C

Azzurri, c’è entusiasmo: tifoseria mobilitata per la trasferta di sabato

di Luca Santoni
Azzurri, c’è entusiasmo: tifoseria mobilitata per la trasferta di sabato

L’Alessandria ha perso nel posticipo con la Reggiana, 4 stop di fila

3 MINUTI DI LETTURA





CARRARA. I tifosi azzurri si mobilitano per la trasferta di Alessandria di sabato prossimo. Il “Moccagatta” può contenere 780 ospiti e per l'occasione arriveranno in centinaia da Carrara. Sia la Curva Nord che il Carrarese Fan Club stanno organizzando pullman. La Curva Nord informa che il suo pullman partirà dal Bar Sonia a Turigliano alle ore 13, mentre il Cfc partirà dallo Stadio alle 13,30. Intanto nel posticipo di lunedì la Reggiana ha battuto per 2-0 proprio l'Alessandria, prossimo avversario della Carrarese, ancora ultimo in classifica con 0 punti. È la quarta sconfitta consecutiva per i grigi. Una situazione che ricorda quella della Carrarese 95-96: sempre battuta nelle prime quattro giornate, con il tandem Baldini-Orrico. Orrico se ne andò ad Avellino, e Baldini da solo centrò due vittorie consecutive contro Como e Massese.

Rimanendo in tema di amarcord, abbiamo raggiunto telefonicamente l'ex Giuseppe Bressani, storico attaccante della Carrarese 82-83 che conquistò la Coppa Italia di Serie C, per ricordare l'anniversario di quella stagione. Bressani ora porta avanti insieme alla famiglia un agriturismo nella nativa Nimis (Ud) tra le colline dei Colli Orientali del Friuli.

I ricordi dei tre campionati passati a Carrara (dall'80 all'83) sono però ancora nitidi: «Fu un'esperienza bellissima e ricca di soddisfazioni», racconta l'ex azzurro.

«Orrico era avanti dieci anni rispetto agli altri allenatori e avevamo una grande squadra. Non è per caso se viene ricordata ancora oggi, grazie al gioco che attuava. I risultati nel calcio si possono fare in tante maniere, ma il nostro stile di gioco era quasi unico in quel momento in Serie C. Merito dell'allenatore e di noi giocatori che lo seguivamo. Prima abbiamo vinto la C2 poi in C1 siamo arrivati terzi vincendo anche la coppa Italia. Abbiamo sfiorato la Serie B, giocando un gran bel calcio. Quella Carrarese faceva spettacolo». La Carrarese attuale sta attraversando un gran bel momento. Lei continua a seguire le gesta della squadra azzurra? «Seguo i suoi risultati, ma non sarei in grado di dare un giudizio. Un conto è seguire, un altro è essere dentro un ambiente e vedere direttamente come vanno le cose. Comunque io ho ricordi bellissimi di Carrara e penso di aver lasciato un bel ricordo di me in città. Saluto tutta la gente di Carrara che porto sempre nel cuore dopo tutti questi anni».

La classifica dopo la quarta giornata: Carrarese 12 punti; Siena e Gubbio 10; Reggiana 9; Vis Pesaro 8; Rimini 7; Virtus Entella e Fiorenzuola 6; Ancona, Fermana e S. Donato Tavarnelle 5; Lucchese, Cesena, Olbia e Imolese 4; Pontedera e Recanatese 3; Torres 2; Montevarchi 1; Alessandria 0.

Prossimo turno. Il programma della quinta giornata. Sabato 24 settembre: Cesena-Pontedera (14,30), Recanatese-Torres (14,30), Alessandria-Carrarese (17,30), Aquila Montevarchi-Fermana (17,30), Gubbio-Virtus Entella (17,30), Imolese-Fiorenzuola (17,30), Lucchese-Rimini (17,30), Olbia-Siena (17,30), Reggiana-San Donato Tavarnelle (17,30), Vis Pesaro-Ancona (17,30).


© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

Italia mondo
La terra trema

Forte scossa di terremoto a Napoli: panico in città, evacuata l’università

Sani e Belli