Il Tirreno

volley serie c 

Partita spenta per la banda Saielli a Pisa una brutta battuta d’arresto

Ivan Zambelli
Partita spenta per la banda Saielli a Pisa una brutta battuta d’arresto

Solo nel secondo set gli apuani si accendono e vincono bene (grazie anche a Scatizzi) poi tornano a lasciare l’iniziativa ai padroni di casa

30 aprile 2021
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massa. Una Pallavolo Massa-Carrara spenta non riesce a sfondare nella trasferta pisana, arenandosi su un 1-3 che ancora brucia. Prima metà del set tutto sommato in parità (2-2, 6-6, 8-8), anche merito degli errori da entrambi i lati, ma poi grazie a due ace dei pisani e qualche schiacciata contro la rete gli apuani si sono trovati ad inseguire sempre a distanza di 2 o 3 punti gli avversari. Sul finale Saielli prova a salvare il set mettendo fuori Lazzarini e Bagnoli per Guadagnucci e Mosca, ma si conferma il distacco: 25-22.

Il secondo set sembra dare qualche speranza in più agli ospiti, che iniziano subito con un 2-6. Ma guai ad abbassare la guardia: 11-11. Poi gli apuani riescono ad allungare anche grazie Scatizzi che trascina una squadra ombra di sé stessa, chiudendo 14-25. Al terzo rientro in campo si ripresentano i guai: pecche in difesa e troppa voglia di segnare subito contro una squadra che sul piano difensivo sa il fatto suo. L’impasse dura fino al 10-10, quando il Pisa vola in avanti. E si ricomincia a rincorrere: 15-13, 18-15, 22-17. Saielli riprende a cambiare gli attaccanti, un po' nervosi. E sembra che funzioni, tanto che da 24-19 si arriva a 24-23. Ma un pallonetto del Pisa spegne le speranze. Nella prima metà del quarto set la grinta e la voglia di vincere del Pisa fa da contrasto alle prestazioni degli apuani: 5-1, 9-4, 18-13. Qualche barlume qua e là c’è, ma non basta. E allora spazio ai giovani, che danno battaglia ed emozioni. Le distanze si accorciano, ed il set si riapre sul 23 a 23. Ma non tutte le favole finiscono bene. Leccate le ferite, è però il momento di mettere testa alla sfida contro il Volley Prato, una delle favorite. —

Ivan Zambelli

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