La minaccia meteo
Carrara, effetto-mareggiata lungo il molo: spazzata via la pedana in legno
È il camminamento che divide la spiaggia libera (lato porto) dalla passeggiata: «Che peccato...»
CARRARA. Un po’ delusi e un po’ indignati dicono: «Bastava progettarla in un altro modo». Passeggiata Sandro Pertini, ore 8 di stamattina, 24 ottobre. Dopo tre giorni di pioggia battente, sono tanti i marinelli – e c’è qualcuno che arriva anche da Carrara-centro – che approfittano (finalmente) del bel tempo per andare a spasso sul Molo.
Imboccata la Passeggiata, superato il monumento in marmo – Le Vele – dello scultore Luciano Massari, compare il mare. Meravigliosamente azzurro, stamattina. E pressoché tutti non possono che accorgersi che le mareggiate di questi giorni che hanno colpito soprattutto il versante massese della costa apuana – con riverberi su una situazione (pensiamo agli stabilimenti balneari) già compromessa – hanno lasciato traccia anche di là dal porto.
Il camminamento
È stato completamente devastato dalla forza delle onde del mare il camminamento in legno che creava una sorta di passaggio “morbido” tra la sabbia della spiaggia libera e la pietra degli scalini del Molo. Molte delle assi in legno sono state inghiottite dal mare, quelle che restano sono sollevate, corrose, buttate all’aria; sono poche quelle rimaste “ancorate” al fondo sabbioso.
E il carrarese medio si indigna. Dal Molo a Facebook il commento è unanime: «Quella passerella non poteva reggere a lungo lì, soprattutto perché è in legno. Doveva essere progettata in un altro modo». «Vergognoso», c’è chi azzarda pensando a quanto è costato il restyling della Passeggiata del Molo. Ma c’è anche chi è dispiaciuto: «Che peccato»; questo è del resto un Luogo del Cuore per marinelli e carraresi in genere.
E ora?
E adesso si attende o che la pedana – semidistrutta – sia tolta: «Quanto si dovrà aspettare», chiede sommessamente qualcuno.
