Il Tirreno

Il caso

Ancora nei boschi a cercare Delfino: l’appello a cacciatori ed escursionisti

di Marco Landini
Alcuni momenti delle ricerche di oggi
Alcuni momenti delle ricerche di oggi

Fivizzano, non dà risultati la ricerca a tre anni dalla scomparsa del fungaiolo: il messaggio (e la speranza) della famiglia

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FIVIZZANO. Niente da fare. Non c’è traccia di Delfino. Non hanno dato gli esiti sperati – dai familiari ma anche dai tanti volontari che si sono messi in moto di domenica – le ricerche di oggi, 19 ottobre, con cui si è scandagliata la zona montana del Lagastrello: precisamente il Monte Bocco. Si è trattata di una nuova battuta di ricerca con l’intento di riportare a casa Delfino Lombardi, i suoi resti. Parliamo del fungaiolo 78enne di Piano di Collecchia del quale si sono perse tutte le tracce il 5 settembre 2022.

«Aiutateci»

È stata la sorella del pensionato scomparso, Gloria Lombardi con gli altri familiari, a voler varcare di nuovo la soglia di quei boschi. Ha avuto il prezioso e generoso supporto dei volontari della protezione civile del Fir. Ser. Cb. guidati da Maurizio Pietrini. Con le sue quattro zampe c’era anche Zizou, il cane specializzato nella ricerca di tracce ematiche e resti umani accompagnato da Monia Pasquali.

La mappa

Le ricerche si sono incentrate in una zona molto impervia, composta da canaloni e anfratti difficilmente raggiungibili. È li che la sorella di Delfino, Gloria, sperando in una sorta di premonizione, aveva detto che potessero giacere i resti di suo fratello. L’intera area del Lagastrello – in prossimità del punto in cui era stata trovata l’automobile del fungaiolo – era già stata battuta, palmo a palmo, in questi tre anni dalla scomparsa, ogni volta che si era lanciata – rilanciata – una nuova ricerca.

In tanti

Delfino Lombardi è stato cercato anche dai vigili del fuoco, dalle forze dell’ordine, dai cacciatori, dai tanti volontari e sono stati impiegati anche mezzi aerei. Ad oggi mancavano così da verificare le zone più difficili da raggiungere e setacciare, quelle più nascoste.

Il vuoto

È un’assenza che pesa come un macigno sul cuore della moglie Rita Guelfi, della figlia Maura, dell’altra figlia Rosanna che aveva partecipato alle prime ricerche ed è scomparsa di recente, della sorella Gloria e tutta la famiglia. «Ogni tentativo è sempre fonte di speranza – dice la sorella Gloria – Anche se è già stato fatto tutto per ritrovare mio fratello, svanito nel nulla in una zona dove si era recato a funghi, come d’abitudine, e che conosceva bene come le sue tasche». E ancora una volta i familiari ringraziano «tutti coloro che hanno partecipato alle ricerche, chiunque ci abbia sostenuto, in particolar modo i volontari della protezione civile della Fir. Sr. Cb. di Fivizzano guidati da Maurizio, che ci hanno supportato in tutto».

Il messaggio

La speranza non muore mai per la famiglia: da qui parte dunque l’appello a cacciatori, escursionisti, a cercatori di funghi che si recano in quelle zone boschive. Potrebbero riuscire a scorgere qualcosa nelle parti più “profonde” del bosco: «Segnalate qualsiasi cosa possa essere utile al ritrovamento dei resti di Delfino», dice la famiglia. Qualunque traccia potrebbe riaprire un varco per riportare a casa Delfino e alleviare il dolore dei suoi cari che lo videro uscire di casa per l’ultima volta il 5 settembre 2022.

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