Il Tirreno

Cerca lavoro: le offerte in Toscana
Lavoro

Sognando il posto fisso, doppio concorso in Comune a Massa: i requisiti e cosa c’è da sapere


	Il Comune apuano
Il Comune apuano

I bandi prevedono assunzioni a tempo indeterminato: le prove sono calendarizzate tra settembre e ottobre

4 MINUTI DI LETTURA





MASSA. Massa si prepara ad accogliere due importanti concorsi pubblici, che metteranno in palio complessivamente cinque posti pubblici a tempo indeterminato. Un’opportunità significativa sia per chi opera nel settore tecnico sia per chi ha competenze nell’ambito farmaceutico, con prove già calendarizzate tra settembre e ottobre.

Il primo concorso riguarda l’assunzione di quattro istruttori tecnici geometri. La prova scritta è fissata per il 18 settembre alle ore 10, e si svolgerà nella Sala del Consiglio Comunale, al terzo piano della sede principale del Municipio. I candidati che supereranno la prova scritta saranno poi chiamati alla prova orale, in programma giovedì 25 settembre alle ore 10, presso la sala COC al quarto piano del Municipio 2 di via Angelini n.12

Il secondo concorso riguarda invece l’assunzione di un collaboratore di farmacia. In questo caso il percorso è più articolato e prevede, se necessario, una preselezione. Tutto si concentrerà in un’unica giornata iniziale: martedì 30 settembre, alle ore 8,30, al Palazzetto dello Sport di via Oliveti a Massa, dove i candidati sosterranno l’eventuale preselezione. Se gli iscritti saranno pari o inferiori a 30, questa fase verrà saltata e si passerà direttamente alla prova scritta, fissata sempre per il 30 settembre alle ore 11 nello stesso Palazzetto. Infine, la prova orale si terrà il 21 ottobre alle ore 9, nella sala Giunta al terzo piano del Municipio

In entrambi i concorsi i candidati dovranno presentarsi muniti di un documento di riconoscimento valido.

L’Amministrazione comunale ha voluto dare la massima trasparenza alla comunicazione dei calendari, rendendo subito note date, orari e sedi. Si tratta infatti di procedure delicate e molto attese, che riguardano non solo l’ampliamento dell’organico comunale, ma anche la possibilità di dare stabilità a figure professionali fondamentali.

Di cosa parliamo

Gli istruttori tecnici geometri rappresentano infatti una risorsa strategica per la gestione del patrimonio immobiliare, la manutenzione e i progetti urbanistici della città. Una figura che, in un momento di forte spinta legata al PNRR e agli interventi di riqualificazione, diventa ancora più centrale per garantire tempi rapidi e qualità nelle opere pubbliche.

Il collaboratore di farmacia, dal canto suo, risponde a una necessità altrettanto rilevante: potenziare il servizio delle farmacie comunali e rafforzare un presidio di salute e prossimità che negli ultimi anni si è dimostrato essenziale, soprattutto durante le emergenze sanitarie.

Le prove saranno selettive e richiederanno una preparazione specifica. Per i geometri le materie spazieranno dal diritto amministrativo all’urbanistica, fino alla normativa edilizia e ambientale. Per il collaboratore di farmacia, invece, saranno centrali la conoscenza del settore farmaceutico, delle norme in materia sanitaria e delle procedure legate alla gestione dei presidi.

Due percorsi paralleli, dunque, che offriranno a chi riuscirà a superarli la possibilità di un impiego stabile nella pubblica amministrazione. Opportunità preziose per tanti giovani e professionisti del territorio, in un momento storico in cui l’occupazione a tempo indeterminato nel settore pubblico resta un traguardo molto ambito.

Entrando nel merito dei due avvisi, entrambi i bandi precisano requisiti stringenti: per partecipare è necessario possedere la cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione europea, godere dei diritti civili e politici e non avere riportato condanne penali che comportino l’interdizione dai pubblici uffici. Inoltre, viene richiesta l’idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni e, come previsto dalla normativa vigente, l’eventuale regolarità con gli obblighi di leva.

Le prove concorsuali comprenderanno una selezione scritta e una orale, con la possibilità, se il numero dei candidati dovesse risultare particolarmente elevato, di predisporre una preselezione a quiz. Nella valutazione finale peseranno anche i titoli di servizio e di studio dichiarati dai candidati, come previsto dall’articolo 7 del bando.

Per quanto riguarda la scadenza, i bandi fissano tempi ravvicinati: le domande dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica, attraverso la piattaforma dedicata. Ulteriori informazioni si trovano nei bandi in albo pretorio.

Si tratta quindi di un’opportunità concreta non solo di lavoro stabile, ma anche di crescita professionale in un settore, quello pubblico, che ha un forte impatto sulla qualità della vita della comunità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ultime notizie
Il dramma a Bologna

Si schianta contro un palo con l’auto rubata dopo l’inseguimento con la polizia: muore a 18 anni