Il Tirreno

CARRARA. È in lutto il mondo dello spettacolo e dello sport per la scomparsa improvvisa di Agostino Scarfò, abilissimo manager di artisti importanti – a partire dai primi Anni Ottanta – ma anche apprezzato arbitro di calcio, e già dirigente del Bonascola e di altre società.

La musica e lo sport, oltre alla famiglia, erano le sue grandi passioni, ma Scarfò aveva negli anni anche avviato un’importante attività di idraulica. Se n’è andato all’età di 87 anni. In maniera improvvisa perché in effetti non aveva problemi di salute che potessero mettere in guardia o far pensare a un rischio imminente. La scorsa mattina ha accusato un malore improvviso, l’effetto di un infarto miocardico, a quanto sembra – mentre era a casa. Nonostante la corsa all’Ospedale delle Apuane e le cure mediche immediate, non ce l’ha fatta.

Agostino Scarfò era stato anche impegnato attivamente con la Nazionale Cantanti. «Era una persona appassionata, molto disponibile, che era capace di sognare sempre in grande», lo ricorda commosso il tenore Patrick Salati, di cui è stato produttore per cinque anni all’inizio degli Anni Duemila. Fra le canzoni di quel periodo, tutti ricorderanno, “Dentro Me”, con Lisa Hunt.

Molto attivo fino all’ultimo, ha continuato ad occuparsi di calcio giovanile, era ancora molto attivo.

I funerali si terranno lunedì 14 luglio, con inizio della cerimonia funebre alle 10 nella chiesa parrocchiale della Madonna del Cavatore di Bonascola. Lascia la moglie e i familiari.

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