Allerta arancione, scuole chiuse in provincia di Massa Carrara: niente mercati e visite ai cimiteri
A Montignoso a casa solo gli allievi di infanzia e primaria del Cerreto e di Piazza
MASSA. È una giornata da allerta arancione per il meteo quella di lunedì 5 maggio: così ha deciso la regione Toscana per il rischio idrogeologico e perché si attendono temporali di forte intensità. Ecco perché i sindaci apuani hanno deciso di sospendere le lezioni nelle scuole di ogni ordine e grado (nidi e scuole d’infanzia compresi) .
L’allerta arancione è valida dalle 8 di domani (5 maggio) fino alla mezzanotte. Sono sospese anche le attività all’aperto, sono chiusi i parchi pubblici, gli impianti sportivi, cimiteri. I sindaci raccomandano di essere prudenti.
Sulla costa
Le scuole restano chiuse a Massa per un’ordinanza del sindaco Francesco Persiani che dispone la chiusa anche di giardini e parchi e cimiteri; si prevede anche l’eventuale chiusura degli attraversamenti idraulici sul torrente Ricortola da via Massa avenza a via Aurelia ovest. Anche la sindaca di Carrara Serena Arrighi ha deciso di sospendere l’attività scolastica ma anche il mercato del lunedì del centro-città. A Montignoso la situazione è invece composita: il sindaco Gianni Lorenzetti ha deciso di chiudere le scuole dell’infanzia e primaria del Cerreto e di Piazza; la decisione è stata presa «in via precauzionale, considerata la situazione critica della Strada provinciale 1, interessata da fenomeni di dissesto idrogeologico, aggravatisi dopo le frane e gli smottamenti del 18 aprile»; in tutte le altre scuole di Montignoso, dunque, l’attività didattica si svolgerà regolarmente; a Montignoso è sospeso su tutto il territorio comunale il servizio di scuolabus. Chiusi anche parchi e giardini pubblici.
In Lunigiana
Scuole chiuse in tutti i comuni della Lunigiana: a Pontremoli, Zeri, Filattiera, Mulazzo, Tresana, Villafranca, Bagnone, Licciana Nardi, Podenzana, Comano, Aulla, Fivizzano, Fosdinovo, Casola in Lunigiana.