Carrara, sul canale Regollo bruciati otto ettari: fiamme anche sul monte Sagro
Sulla montagna sono saliti i vigili del fuoco di Massa-Carrara, diverse squadre della Vab e i volontari dell’antincendio boschivo
Ultimo aggiornamento ore 20
CARRARA. Sono andati in fumo tre ettari di bosco e cinque di pascolo nella zona del Canale Regollo, sulla strada che da Forno porta al Pianello: questo è il bilancio intorno alle 20 del 14 agosto della sala operativa regionale, ma le squadre impegnate a domare le fiamme stavano salendo a monte anche stasera. L’allarme era suonato intorno alle 16, 30 del 13 agosto. Sulla montagna sono saliti i vigili del fuoco di Massa-Carrara, diverse squadre della Vab, i volontari dell’antincendio boschivo; in azione anche gli operai forestali dell’Unione dei Comuni lunigianesi, la protezione civile di Montignoso, un direttore delle operazioni della regione Toscana e tre elicotteri della flotta antincendio regionale.
Le fiamme si sono sprigionate in una zona molto impervia e – soprattutto – con una pendenza molto ripida del terreno: il che, è risaputo, è un viatico per il fuoco che procede così più rapidamente. Il fronte dell’incendio è sempre stato molto mobile, le fiamme sono entrate nei canali, spinte dal vento di brezza; i vigili del fuoco da terra hanno cercato in ogni momento di “imbrigliarle”, come si dice in gergo; gli sganci d’acqua degli elicotteri della flotta dell’antincendio regionale, del resto, non hanno sempre funzionato per le elevate pendenze.
Non solo: le fiamme hanno raggiunto anche la parte carrarese della montagna, il Sagro per viaggiare verso foce di Pianza. Ecco che cosa ha scritto la sindaca di Carrara Serena Arrighi in un post sul suo profilo Facebook: «La protezione civile del Comune di Carrara si trova sul posto per assistere i vigili del fuoco e le squadre di volontari impegnati nello spegnimento. Si raccomanda fino al termine delle operazioni di evitare di avvicinarsi all’area. Sebbene le fiamme siano ancora lontane, per non intralciare l’arrivo dei mezzi di soccorso si sconsiglia al momento di raggiungere i prati di Campocecina fino a che tutta la zona vicina non sarà bonificata». Le operazioni di spegnimento andranno avanti anche questa mattina, dopodiché sarà necessario eseguire controlli – “bonificare” la zona, come si dice in gergo – per evitare nuovi “inneschi” dalle braci.