Marina di Massa, scontro nella notte, due feriti gravi: «Gli investitori sono scappati». Cos’è successo
Un testimone vede fuggire i tre occupanti dell’auto che ha urtato la moto
MASSA. È il cuore della notte tra sabato e domenica – 6 e 7 luglio – quando un’autoambulanza – seguita da un’automedica – corre verso viale Vespucci a Marina di Massa. È suonato l’allarme. Sul lungomare si è verificato un incidente stradale: un’automobile e una motocicletta si sono scontrate. E ci sono due feriti.
I soccorsi
Scatta intorno alle tre il soccorso del servizio di emergenza-urgenza 118. Siamo sul viale a mare all’altezza dello stabilimento balneare Grazia. Ed è qui che – per cause che devono essere accertate e con una dinamica tutt’altro che chiara – c’è stato un impatto tra un’auto e una moto. Il personale del 118 soccorre due feriti: una donna e un uomo; è la coppia di motociclisti che viaggiava in sella alla propria due-ruote.
La ricostruzione
Nei pressi del luogo dell’incidente – mentre i soccorritori si stanno occupando dei feriti – testimoni oculari si fanno l’idea che la donna possa aver riportato nello scontro ferite più gravi dell’uomo; in effetti, nelle ore successive, né lui né lei risulteranno in pericolo di vita. Sul viale Vespucci interviene anche la polizia di Stato. E fin qui sembrerebbe un incidente stradale “di routine”, come tanti se ne verificano soprattutto nei fine settimana estivi. Ma c’è dell’altro.
Il testimone
Un testimone oculare che ha assistito allo scontro è pronto a riferire qualcosa che normale non è: ovvero, «dopo l’impatto, dall’automobile sono scesi tre uomini, di giovane età, stranieri, che, visto l’accaduto, se la sono data a gambe e sono scomparsi nel nulla abbandonando in strada la vettura». Domenica mattina, per altro, secondo la Questura, le condizioni dei due motociclisti risultavano gravi.