Aulla, il gruppo Insieme in Comune bacchetta Paolo Sordi: «Sulla SdS non saremo capri espiatori»
Aulla «Messi a conoscenza delle dichiarazioni fatte da Paolo Sordi, siamo rimasti sconcertati che, alla fine di una confusa disamina sulla mancata elezione del presidente della Società della Salute, abbia voluto attribuire la responsabilità anche all’opposizione aullese».
Comincia così la nota del gruppo di opposizione Insieme in Comune di cui fa parte anche Silvia Magnani, sul caos SdS.«Sordi, che tra le deleghe affidategli dal sindaco Valettini ha probabilmente anche quella di cercare capri espiatori per la mancata riuscita delle ambizioni personali del suo pupillo, vede fantasmi dappertutto e invece di incolpare il proprio mandante e i sindaci della Lunigiana per la palese incapacità di fare una sintesi in seno alla Società della Salute, cerca di addossare le colpe a noi, che nulla c’entriamo».
«Evidentemente i rappresentanti dei Comuni, che si riempiono la bocca di parole come “condivisione lunigianese”, alla prova del nove antepongono sé stessi e, in malo modo, si scontrano per una poltrona, rivendicando pacificamente anche accordi sottobanco, non proponendo alcuna soluzione e rinviando la decisione a data da definire – continua – Al delegato Sordi, che all’assemblea della SdS non era presente, riportiamo che nessuno dei candidati ha esposto il proprio programma, dal confronto dei quali, parafrasando proprio quanto egli stesso dichiara, sarebbe potuta emergere la proposta migliore, a prescindere dal presidente. A chi giova tutto ciò? Evidentemente a nessun comune cittadino, se non ai soliti noti che all’occorrenza vivono di politica e che invece di fare il bene della nostra terra, torneranno a trattare clandestinamente, esclusivamente per mire e interessi personali. Personaggi per cui, oggi più che mai, vale il detto: niente nuove, buone nuove».
E nel comunicato si aggiunge: «Un pronto soccorso organizzato ad Aulla sarebbe dovuto essere una priorità da tempo per qualsiasi presidente della Società della Salute, che esso fosse stato aullese, fivizzanese o pontremolese … ma, visti i risultati, presumibilmente tale argomento non è stato mai portato al tavolo dei sindaci, eppure già da cinque anni Valettini ci rappresenta nell’assemblea – conclude – A questo punto, come gruppo di minoranza del Comune di Aulla, proponiamo al sindaco di andare assieme presso i vertici dell’Asl per rivendicare con forza e determinazione quanto è un nostro diritto e che da oltre dieci anni ci è stato promesso e mai mantenuto: la costruzione del distretto sanitario nell’area dell’ex ferrovia, che di anno in anno viene annunciato e poi continuamente rimandato (chissà perché?)».l
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