Locali senza corrente nel fine settimana: «Non è la prima volta»
Il gestore rassicura: una cabina in più per la zona
MASSA. È successo domenica quando, per le Frecce Tricolori, numerosi turisti hanno deciso di fermarsi a mangiare presso gli stabilimenti balneari; peccato, però, che nell’area di Ronchi-Poveromo, proprio nel bel mezzo del servizio sia saltata l’elettricità. «Nel bel mezzo del servizio, ovvero dalle 13,30 alle 15,30, siamo rimasti senza corrente – racconta Alessandro Marchini del Bagno Myricae –. Non è la prima volta che succedono episodi di questo tipo durante il week end; qualche settimana fa, poi, ci hanno staccato la corrente per fare dei lavori, al fine di evitare cali di elettricità». Così i ristoratori nella zona Ronchi-Poveromo si sono ritrovati a cucinare al buio, a non poter effettuare determinate preparazioni, col problema frigoriferi: «Generalmente i frigoriferi hanno una tenuta di 12 ore senza corrente – spiega Marchini – ma a causa delle temperature elevate in sole due ore hanno raggiunto i 24 gradi». Dal Bagno Ennio aggiungono: «Quando c’è molta affluenza si crea un sovraccarico di corrente e la centralina non regge e questo succede soprattutto nel week end», dichiara Alessandro Menchini. E aggiunge: «Ormai siamo abituati e ci siamo subito organizzati». Nonostante l’organizzazione, però, c’è chi pensa che questo tipo di disagio non dia una bella immagine: «La sesta volta che succede – dice Simone Marcucci del Bagno Cavalieri del Mare –. Così facendo diamo una cattiva immagine della zona, anche se non dipende da noi: se viene qualcuno da fuori e vuole mangiare o prendere un caffè e non abbiamo corrente, giustamente, decide di non tornare».
E in riferimento alle segnalazioni ricevute dalla zona, E-Distribuzione (la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione) informa che si è trattato di disservizi sulla singola di bassa tensione, verificatisi in alcuni momenti in cui si registra un picco di prelievi da parte delle utenze. E-Distribuzione, che ha già rinnovato molte dorsali di media tensione della zona, ha verificato che per la maggiore richiesta di potenza è utile realizzare una nuova cabina di trasformazione da media e bassa tensione, in modo da fornire maggiore potenza al tratto di lungomare interessato. Tuttavia, nessun privato ha concesso un’area, molto circoscritta per estensione, che consentisse di inserire l’impianto con basso impatto ambientale, motivo per cui l’azienda si è attivata con l’amministrazione comunale per individuare un’area adeguata. Al termine dell’iter autorizzativo, dopo la stagione estiva, sarà realizzata la cabina box dotata delle migliori innovazioni tecnologiche, con un’attenzione particolare al decoro urbano e alla sostenibilità. L’intervento rientra in un progetto complessivo, che prevede la realizzazione di sei cabine dislocate su un tratto più ampio di lungomare in modo da soddisfare anche future richieste di maggiore potenza nell’ottica dell’elettrificazione dei consumi.
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