Malore in spiaggia a Marina di Carrara, muore prof di 77 anni
La donna era in acqua con il marito, si è accasciata a riva: inutili i soccorsi del personale medico
CARRARA. L’allarme alla centrale operativa del 118 Alta Toscana è arrivato dai bagnanti poco dopo le 18 di ieri, giovedì 21 luglio, in un caldo tardo pomeriggio estivo sul litorale marinello. Un’anziana si è appena accasciata a terra, sulla spiaggia, dopo aver fatto il bagno; ha da poco superato la riva. Siamo a Marina di Carrara, per intenderci sulla spiaggia all’altezza dello stabilimento balneare Alcione.
La donna – 77 anni – perde conoscenza per un malore. Non c’è tempo da perdere e scatta subito la chiamata alla centrale operativa con l’arrivo prontamente dell’auto-medica di Carrara e di un’ambulanza della Pubblica assistenza carrarese (con i volontari della sezione di Avenza). I tentativi di rianimare la donna – soccorsa in un primo momento dai bagnanti attorno – vanno avanti per vari minuti da parte del personale medico giunto subito sul posto. Lunghi, interminabili minuti, sotto gli occhi dei bagnanti e degli stabilimenti balneari attorno. Tuttavia, la donna, Laura Felici, 77enne, non ce la farà e morirà pochi minuti dopo al pronto soccorso dell’ospedale delle Apuane di Massa dove l’ambulanza l’aveva appena trasferita in codice rosso, in condizioni che subito erano sembrate molto preoccupanti.
Da una prima ricostruzione di quanto accaduto, infatti, la donna, sarebbe stata prima in acqua con il marito; poi – una volta uscita – avrebbe accusato il malore che non le ha dato scampo. Subito avrebbe perso conoscenza, accasciandosi a riva, con le grida disperate di chi attorno ha lanciato l’allarme; poi sono scattati i soccorsi, a partire da quelli dei bagnini e più generalmente dei bagnanti attorno, fino al pronto arrivo del personale medico e dei volontari della Pubblica assistenza. Tutto condensato in pochi minuti, con buona parte del litorale carrarese con il fiato sospeso, con gli occhi rivolti verso i soccorsi, sperando in un altro epilogo. Nonostante i vari tentativi di rianimare la donna condotti dai medici, anche al momento del trasferimento in pronto soccorso, come detto, le sue condizioni erano subito sembrate gravissime, non avendo neppure ripreso conoscenza. Una volta arrivata al pronto soccorso il decesso. Sul posto, in spiaggia a Marina, oltre a medici e volontari, anche il personale della capitaneria di porto. Non appresa la notizia, grande il cordoglio di tutto lo stabilimento, dove la donna, con la famiglia, era cliente da pochi mesi, ma soprattutto un lutto che ha colpito la comunità carrarese intera visto che Felici era una docente molto stimata e conosciuta.
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