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LA NORMATIVA
Rischio contagio sul posto di lavoro: di chi è la colpa? Le risposte degli avvocati
Manuela D’Angelo
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Al lavoro con guanti e mascherine, in alto a destra l’avvocata Marta Marchetti e l’avvocata Michela PolettiI legali della Cgil analizzano la questione dal punto di vista del lavoratore: se non c'è una ragionevole presunzione di aver contratto il virus durante l'attività lavorativa, sarà il dipendente a dover dimostrare le inadempienze dell’azienda. Ma potrebbe non bastare
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Con la fase 2 migliaia di lavoratori sono tornati nelle fabbriche, nelle aziende e nei cantieri, sperando di trovare ambienti sicuri e protetti. Ma che succederà nel caso in cui un lavoratore venga contagiato sul posto di lavoro? Di chi la responsabilità?
Il decreto “Cura Italia”, in ogni caso, considera il contagio da coronavirus in ambito di lavoro come un infortunio e dunque un ev...