Il mistero
Addio al partigiano Aldo Sacchetti
CARRARAÈ deceduto nella casa di riposo Wilma Falcione il partigiano Aldo Sacchetti, 97 anni, Medaglia d’Argento al valor militare, grande protagonista della Resistenza e della liberazione di Cuneo...
CARRARA
È deceduto nella casa di riposo Wilma Falcione il partigiano Aldo Sacchetti, 97 anni, Medaglia d’Argento al valor militare, grande protagonista della Resistenza e della liberazione di Cuneo dai nazi-fascisti. Originario di Roma, come riferisce La Stampa, l’8 settembre del 1943 si unì alla banda “Italia Libera” di Duccio Galimberti e nel 1944, in valle Pesio con il capitano Piero Cosa, assunse il comando della brigata, poi della III Divisione Alpi, divenendo anche capo collegiale del “Servizio X” (servizi segreti) con l’avvocato Dino Giacosa. La mattina del 27 aprile 1945, da giovane luogotenente, guidò i propri uomini a liberare la Prefettura e la caserma “Mussolini” di Cuneo dai fascisti. Nel dopoguerra, Sacchetti si trasferì a Carrara con la moglie Nucci “Nini” Parola (cuneese, agente speciale e informatrice del Servizio X, deceduta nel 2012), e fu insignito della cittadinanza onoraria dai comuni di Chiusa Pesio e Fossano (il primo della Città degli Acaja, il 24 maggio 1945). «La Casa di Riposo Wilma Falcione si unisce al dolore della famiglia Sacchetti per la perdita del papà Aldo, ex partigiano della resistenza», la nota è a firma della Direzione, Giulia Bruno, Antonio Saccardi, Fabiola Falcione e tutto il personale, con grande onore e affetto». —