Il Tirreno

GHIVIZZANO. Pareggio giusto per quanto visto in campo, con le squadre che si dividono i meriti, anche nella gestione della partita. Nel primo tempo meglio gli ospiti, capaci di portarsi spesso nella trequarti avversaria grazie ai movimenti dei singoli attaccanti e all’organizzazione di gioco. Nella ripresa le squadre si allungano, il caldo incide sulla gara ed è il Tau Calcio ad avvicinarsi con più frequenza dalle parti di Raffaelli e a trovare con merito il pareggio. Assenze da ambedue le parti, con il Tau che porta solo in panchina il nuovo acquisto Lombardo.

La difesa a tre vede il supporto sulle corsie esterne di Antoni (a sinistra) e di Alessio sulla corsia opposta, mentre a Bruzzo e Manetti il compito di tenere a bada i mediani avversari. Il primo sussulto lo crea al 6’ Riccobono con un tiro da fuori area: facile presa per Di Biagio. Al 18’ serve il recupero in area di rigore di Biagioni per evitare che Marzierli possa colpire a botta sicura: il difensore smorza il tiro con palla che diventa facile presa del portiere locale.

L’occasione più ghiotta alla mezzora: davanti a Di Biagio si crea confusione e azzuffata con Marzierli che colpisce il palo e la successiva deviazione di Giustarini smanacciata in corner. Dopo queste mancate occasioni, il Grosseto segna nel recupero a conclusione dell’azione più discussa della gara. Marzierli, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con una sorprendente sforbiciata trova la rete alle spalle di Di Biagio.

Il gol forse è viziato da una spinta dell’attaccante ai danni del proprio marcatore diretto, ma l’arbitro convalida. Diversi i ritmi della ripresa: il Grosseto colpisce un palo interno con Rinaldini che potrebbe mettere le cose al sicuro inguaiando il Tau, ma al 15’ arriva il pareggio: con l’ottimo Capparella capace di far uscire dal cilindro un tiro imprendibile per Raffaelli, ingannato dal rimbalzo della sfera. Capparella esulta a buona ragione anche per scacciare gli spauracchi di un gol fallito al 3’ con un colpo di testa a porta praticamente vuota.

Il Grosseto si sfilaccia e Bonuccelli corre ai ripari con Presicci al posto di Giustarini ma senza successo. Venturi si gioca le proprie forze fresche in attacco con l’innesto di Odianose. Non ci sono ulteriore sussulti e alla fine il pareggio pare andar bene ad entrambi i tecnici.