Il Tirreno

Lucca

L'innesto

Academy, il futuro è in buone mani grazie alle scelte del ds Semplici

di Michelel Citarella
Academy, il futuro è in buone mani grazie alle scelte del ds Semplici

Da osservatore della Fiorentina a organizzatore del vivaio bianconero

08 febbraio 2023
3 MINUTI DI LETTURA





PORCARI. «Felice di essere qui, dove ci sono tutti i presupposti per creare qualcosa di bello e, soprattutto, gettare le basi per qualcosa di duraturo». Parole chiare quelle di Roberto Semplici, uomo di calcio e conosciuto per i suoi trascorsi sia di calciatore sia di dirigente. Prima di diventare direttore sportivo dell’Academy Porcari, con delega al settore giovanile, Roberto è stato infatti apprezzato calciatore e poi osservatore per la Fiorentina.

La sua storia con il calcio è stata un cambio di attività frutto di scelte sempre ponderate: «Ho giocato a livello dilettantistico a Ghivizzano e poi al Piano di Coreglia. Battaglie epiche negli anni Ottanta in un pallone fatto di sentimento, di sfide e derby che hanno appassionato intere generazioni». Nei primi anni Duemila Semplici appende le scarpette al chiodo ma non abbandona il calcio: «Ho guardato partite, sono stato attento a comprendere nuovi metodi di allenamento e pratiche per la gestione di scuola calcio e settore giovanile e sono rimasto aggiornato su calciatori che potessero avere qualche sbocco». Nel 2005 una svolta nel suo rapporto con il calcio con la chiamata della Fiorentina. «La società stava allestendo una rete di osservatori e di persone che potessero fornire informazioni su giovani interessanti di prospettiva da poter lanciare nel proprio vivaio. Per la zona della provincia di Lucca, fui valutato e scelto».

Un ruolo, quello di osservatore per una società professionistica, ben diverso da quello che svolge attualmente: «Nel ruolo di osservatore c’era un impegno legato all’assistere a diverse partite settimanali per valutare alcuni bambini e i loro progressi. Individuato un calciatore che rispecchiava le caratteristiche richiesta dalla Fiorentina, segnalavo il nominativo e la società di appartenenza. Il seguito, i contatti tra i club, le relazioni con le famiglie, erano tutte di competenza della Fiorentina e dei loro responsabili. In alcune circostanze ho fatto da interlocutore e da tramite, ma sempre con decisioni finali che spettavano ad altri. Negli ultimi mesi la società gigliata ha modificato l’organizzazione e la struttura del proprio settore giovanile, cambiando anche i talent scout, così il rapporto con la società si è interrotto». Nel ruolo di direttore sportivo le dinamiche cambiano. Semplici: «Proprio dalla Fiorentina mi hanno nuovamente contattato parlandomi del Porcari, dove ho intrapreso questa nuova avventura con passione ed entusiasmo. Il presidente Silla detta le linee e noi le mettiamo a frutto. Nel ruolo di direttore sportivo c’è un lavoro quotidiano al seguito di tecnici, famiglie e calciatori. C’è da prendere anche qualche scelta dolorosa, pur sempre per il bene della società». Il rapporto con Simone Vanni, l’altro direttore sportivo dell’Academy Porcari che segue il settore giovanile, è chiaro: «Abbiamo tante squadre e c’è tanto da fare. Non ci annoiamo affatto, soprattutto se consideriamo che entrambi lavoriamo e abbiamo famiglia. Almeno uno di noi è al campo, ci alterniamo. Per ogni esigenza, vediamo entrambi al campo o restiamo in contatto telefonico. Tra un anno andrò in pensione dopo anni di lavoro alla Kme di Fornaci. Con maggior tempo libero, il mio impegno sportivo potrebbe cambiare». In merito alle squadre, il momento è positivo. Le attenzioni di Semplici sono rivolte al 2009: «Siamo a lavoro per poter allestire una rosa competitiva con i ragazzi del 2009, che il prossimo anno dovranno prendere parte al campionato giovanissimi regionali. Con questo impianto sportivo, con questa organizzazione e preparazione, siamo sicuri di poter far bene».


 

Primo piano
La tragedia

Haris Shala, lo schianto mortale e le ultime parole: il 25enne pisano lascia una bimba di 15 mesi, il ricordo del suocero: «Ragazzo meraviglioso»

di Sabrina Chiellini