Il Tirreno

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Lutto

Addio a storico volontario: anima e motore del Gruppo Fratres

di Redazione Lucca
Danilo Picchi
Danilo Picchi

Paganico piange la morte di un punto di riferimento del paese: «Non è stato solo un amico, ma anche un compagno di viaggio»

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CAPANNORI. Una cosa su tutte lo distingueva: la voglia di essere utile agli altri. E in base a questo principio ha vissuto tutta la sua vita. Danilo Picchi, 77 anni, sei è spento stamattina, 2 dicembre, e la notizia della sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile in chi lo conosceva e gli ha voluto bene. La sua è stata una vita piena di interessi, sempre in prima linea quando si trattava di fare del bene e rimboccarsi le maniche per il suo paese, Paganico.

Per oltre quarant’anni è stato il capogruppo del locale Gruppo Fratres. Ne è stato l’anima e il motore, non vi era attività in paese che non vedesse la sua fattiva presenza. Per anni è stato la stella polare dei gruppi che hanno fatto di Paganico una realtà viva, attiva. Il suo contributo di grande mediatore è stato essenziale per la riuscita delle più diverse iniziative, in particolare del CarnevalPaganico e della sagra del tagliarino.

I ricordi e il cordoglio

«Credo sia comprensibile provare un profondo senso di sconforto e vuoto dopo la perdita di una persona cara, specialmente quando si è condivisi momenti significativi di vita e di impegno per la comunità – il ricordo lasciato da un collega del gruppo Fratres, Luciano, sui social – Danilo non è stato solo un amico, ma anche un compagno di viaggio nel costruire e sostenere iniziative che hanno avuto un impatto positivo su Paganico. È importante ricordare che, nonostante le differenze di opinione, il nostro scopo comune è sempre stato il bene della comunità. Sarebbe bello per onorare la sua memoria continuare il lavoro iniziato insieme, mantenendo vivi quegli ideali e quei valori che hanno guidato le nostre azioni, sarebbe opportuno continuare ad offrire sostegno alle idee condivise e creare uno spazio per sostenerne il ricordo. La tua presenza storica è stata una linfa vitale per il nostro gruppo. Sei stato tra i fondatori dei Donatori di sangue Fratres, e, per anni ne sei stato il socio propulsore. Grazie, Danilo, per la serietà e l'impegno costante che hai dimostrato, insieme all'altruismo che ha caratterizzato il tuo operato nelle varie realtà della nostra comunità. Spero che il tuo patrimonio di impegno nel volontariato possa servire da esempio e ispirazione per i giovani che vorranno seguire le tue orme».

I funerali avranno luogo, muovendo dalla casa del commiato, nella chiesa di Paganico domani, 3 dicembre, alle 15.

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