Lucca, investito da un’auto: muore a 50 anni. L’automobilista: «Non l’ho visto»
Sul posto si sono precipitati, dopo l’allarme, i soccorritori che tuttavia non hanno potuto che constatare l’avvenuto decesso
CAPANNORI. Un pedone di cinquant’anni è stato travolto e ucciso poco prima delle 21 di stasera, 18 novembre, da un’auto in via del Marginone nella frazione di Santa Margherita.
«Non l’ho visto» ha dichiarato l’automobilista, 30 anni, di Lucca, prima ai soccorritori e poi ai carabinieri intervenuti per ricostruire la dinamica del tragico episodio. Solo l’auto e la vittima della strada, un cittadino dello Sri Lanka, residente a Capannori, compongono lo scenario del dramma consumato in una via che tra Santa Margherita e Pieve San Paolo ha conosciuto altri schianti mortali o con feriti gravi.
L’allarme e i soccorsi
La telefonata al 112 (numero unico per le emergenze) è arrivata alle 20,56 e ha portato nella via del paese del Capannorese un’ambulanza della Croce Rossa e l’automedica.
Il personale sanitario si è avvicinato al corpo esanime del pedone, ma non è stato possibile tentare una rianimazione: l’uomo di fatto era morto sul colpo e il medico è servito solo per constatarne il decesso. Quindi i mezzi di soccorso sono tornati nelle rispettive sedi, mentre la salma dell’immigrato è stata rimossa e portata all’obitorio del Campo di Marte in attesa delle decisioni del magistrato di turno.
Prime ricostruzioni
Domani, 19 novembre, la Procura valuterà se procedere con l’autopsia o disporre solo un esame esterno. In giornata arriverà anche l’informativa dei militari per fornire un quadro chiaro della vicenda. Secondo una prima ricostruzione il pedone è stato falciato mentre era sul ciglio della strada nella stessa direzione di marcia della Dacia Sandero dell’investitore. Ai carabinieri è toccato il compito di rilevare l’incidente sentendo l’automobilista – sottoposto a test alcolemico e tossicologico – al quale per prassi sarà contestato il reato di omicidio stradale.
