Il Tirreno

ALGHERO. Una tranquilla mattinata d'estate si è trasformata in tragedia ieri al Lido, dove un uomo di 84 anni, Filippo Valenti, originario di Lucca ma da molti anni residente a Sassari, ha perso la vita nelle acque, vicino al camping Mariposa, a poche centinaia di metri dall'ospedale Marino.

Cos’è successo

L’uomo avrebbe avuto un arresto cardiaco subito dopo essere entrato in acqua, perdendo conoscenza e finendo per annegare. Inutile l’intervento del 118, prontamente allertato dai presenti e giunto subito sul posto insieme ai militari della Guardia Costiera. L'anziano si trovava nella sua abitazione estiva nella zona del Lido, dove era solito trascorrere lunghi periodi durante i mesi più caldi. Ogni giorno, come confermato da diversi residenti della zona, si recava in spiaggia per una passeggiata o un bagno rigenerante. Una routine che, pare, seguiva con entusiasmo. Le temperature particolarmente elevate registrate durante la giornata - con valori ben oltre i 35 gradi - potrebbero aver favorito l'insorgere del malore.

Il tentativo di soccorrerlo

Non appena entrato in acqua, l'uomo si è accasciato ed è rimasto immobile. Alcuni bagnanti presenti si sono accorti subito della gravità della situazione e hanno allertato i soccorsi. Sul posto è giunta rapidamente un'ambulanza medicalizzata del 118, con il personale sanitario che ha tentato disperatamente di rianimarlo. Nonostante gli sforzi, però, non c'è stato nulla da fare: l'84enne è stato dichiarato deceduto.

Sono state avviate le indagini per ricostruire con precisione la dinamica dell'accaduto ma non ci sono dubbi sulla dinamica.

L’attesa per la figlia

Un dettaglio, emerso nei racconti di alcuni conoscenti dell'uomo, ha reso ancora più toccante la vicenda. L'anziano, infatti, era apparso nei giorni precedenti particolarmente sereno e di buon umore, felice perché a breve sarebbe stata con lui la figlia, in arrivo ad Alghero per trascorrere qualche giorno di vacanza.