Il Tirreno

LUCCA. Lutto nel mondo della politica lucchese per la morte del geometra Marco Chiari, 74 anni. Era da tempo alle prese con una malattia. Chiari è stato per anni una figura di spicco della politica lucchese.

Assessore all’urbanistica nella giunta Favilla, si era occupato di grandi opere come lo stadio, ed era finito al centro dell'inchiesta “Volpe nel deserto”, sulla corruzione per presunti legami fra tangenti e operazioni immobiliari. Accuse dalle quali era stato poi assolto e che lo avevano portato a condurre una lunga battaglia per ottenere un risarcimento e il riconoscimento della responsabilità dei magistrati che lo avevano indagato e messo in custodia cautelare per un breve periodo.

Chiari è stato anche vice commissario di Fratelli d’Italia a Lucca e assistente del parlamentare Riccardo Zucconi. Di recente l’amministrazione Pardini lo aveva inserito nella commissione per la ricerca di sistemi innovativi in materia di sicurezza stradale.