Ambiente Al via a Capannori le lezioni di buone pratiche
Al Parco Scientifico debutta l’Accademia Rifiuti Zero
CAPANNORI. A lezione di buone pratiche ambientali. Domani e domenica, al Parco Scientifico di Segromigno in Monte, si svolgerà la prima iniziativa dell’Accademia Rifiuti Zero Mediterraneo promossa dal Centro Ricerca Rifiuti Zero di Capannori, Zero Waste Italy e dal Polo Europeo della Conoscenza.
Uno degli obiettivi dell’Accademia, dotata di quattro sedi ufficiali (oltre a quella di Capannori ci sono quelle di Calatafimi Segesta nel Trapanese, di Napoli e di Verona) è quello di connettere i saperi informali dei territori e delle comunità con i saperi formali dei dipartimenti universitari e del centri di ricerca con uno sguardo rivolto a tutte le problematiche ambientali che coinvolgono i diversi Paesi del Mediterraneo.
All’evento, che si svolge all’interno del progetto europeo Erasmus+ “Spem, movimento di scuole senza plastica” (www.schoolplasticfreemovement.org), partecipano oltre 50 persone tra insegnanti, attivisti, amministratori provenienti da tutta Italia e non solo. Alla scuola è affidato l’importante ruolo per la formazione nel promuovere le buone pratiche ambientali.
In linea con l’impostazione plurale della “scienza dei cittadini” (normata dalla stessa Unione Europea) il gruppo docente risulta formato sia da professori universitari che da attivisti e insegnanti delle scuole primarie e secondarie.
Così mentre tra i docenti spiccano professori universitari come Paul Connett, professore emerito dell’Università San Lawrence di New York, i docenti Stefano Oliviero e Andrea Guazzini del dipartimento d’Università di Firenze di Scienze della Formazione non marginale sarà il compito formativo assegnato al professor Luigi Cenerelli del liceo scientifico di Borgo San Lorenzo, a Laura Lo Presti, Alexandra Onorato, Patrizia Lo Sciuto, Iolanda Roperti e a Rossano Ercolini, insegnante oltre che presidente di Zero Waste.
Nel corso della formazione verranno presentati progetti concreti sviluppati per esempio a Borgo San Lorenzo con il progetto finanziato dal Ministero denominato “Centro Ricerca Rifiuti Zero”, a cui collabora anche il Centro Rz di Capannori, e il progetto “Terra Maestra” sviluppato con successo proprio l’anno scorso in modo trasversale nell’istituto comprensivo di Lammari.
In quest’occasione verranno presentate le esperienze dei giornalini prodotti dagli alunni come esempio di disseminazione sui temi della sostenibilità ambientale e degli spettacoli prodotti di ombre cinesi quali dimostrazioni di come i linguaggi digitali possono essere connessi felicemente con i linguaggi drammatici e artistici. A questo proposito, sempre al Parco Scientifico, alle 17,30 di domani verrà presentato a bambini e adulti, a ingresso gratuito, lo spettacolo di ombre cinesi “Tutti sul Nautilus”, che affronta il problema della plastica nei mari.
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