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Lo spettacolo più bello è il Memorial Mecio: in finale si impone l’Unione Livorno sul Mexico

di Alessandro Lazzerini
Lo spettacolo più bello è il Memorial Mecio: in finale si impone l’Unione Livorno sul Mexico

Quattro generazioni in campo a sfidarsi, con under 12, under 15, “Mundial” e over 35. Donati tremila euro in beneficenza. «Fieri di portare avanti questo evento da 17 anni»

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LIVORNO. Un successo totale. La diciassettesima edizione del Memorial Mecio, in ricordo di Matteo Melchiorre, ha confermato l’evento di calcio a 5 a livelli altissimi di competitività in campo e di partecipazione al di fuori dei rettangoli verdi del Nuovo Centro Coteto.

La cosa più bella dell’edizione, come già sottolineato nelle scorse settimane, è stata quella di riuscire a far scendere in campo quattro generazioni diverse: Under 12, Under 15, il classico “Mundial” aperto a qualsiasi età, e l’Over 35, grande novità di quest’anno che ha subito avuto un’ottima partecipazione.

«É andato tutto davvero per il meglio – spiega Fabio Cecchini, uno dei volti storici del torneo -. C’è stata grande competitività in tutto il Mundial, ma sempre con correttezza estrema da parte di tutti. Il torneo Over 35 ha avuto un successo notevole e ci sono già altre squadre pronte a iscriversi per il prossimo anno. E poi veder giocare i bambini è stupendo. Senza dimenticare tutto ciò che c’è intorno: ai quarti di finale quasi 200 persone hanno partecipato alla classica braciata».

Una volta finito il torneo, è già tempo di pensare alla prossima edizione, la numero 18, tra novità e ambizioni di un'organizzazione che ogni anno cerca di trovare innovazione. «Per il prossimo anno abbiamo già annunciato il formato Champions, abbandonando i classici gironi e allineandoci a quello che è lo svolgimento attuale della Coppa dei Campioni. Ci piacerebbe che il Memorial potesse entrare a far parte del calendario del Comune. E’ l’evento sportivo dell’estate in città ed è atteso come può essere la Barontini o Effetto Venezia. Per ciò che rappresenta e le centinaia di persone che coinvolge, di tutte le generazioni, penso che si meriti un’attenzione del genere».

Come sempre non è mancata l’attenzione al sociale, uno degli aspetti più importanti della manifestazione. «Anche quest’anno riusciremo a donare circa 3mila euro a varie associazioni cittadine, permettendo al Memorial di avere anche una ricaduta sul sociale. Ci teniamo a fare un enorme ringraziamento ai nostri sponsor The Butcher di Saverio Baldacci, Bad Elf, Football Store, Donkey Kong e Annapapi per aiutarci nella riuscita del torneo e a tutte le persone che hanno contribuito a questo risultato».

Proprio in termini di risultati, in questo caso sportivi, la finalissima del Mundial l’ha conquistata l’Unione Livorno in una sfida davvero entusiasmante. Brava, in finale, a superare i campioni uscenti del Mexico, passati in vantaggio per 2-0 in avvio, ma che alla fine hanno subito la rimonta degli unionisti chiusa sull'8-4 al termine dei 50'. La maggior freschezza e la grande qualità tecnica hanno permesso al team in maglia azzurra di avere la meglio e conquistare con merito la coppa più ambita.

Premio di miglior giocatore a Giorgio Bachini (Unione), mentre il capocannoniere lo ha conquistato Nicola Mazzi (Ones to Watch) con 19 reti a referto. Terzo posto per i Frateii Fc che nella finalina hanno superato il Belo Horizonte in un pirotecnico 7-12 ai suppelementari.

Nel torneo Over 35, alla prima edizione, titolo per il Mexico Old, mentre nell’under 15 sono stati i Missili Neri a portarsi a casa il trofeo. Tra i più piccoli divertimento e premiazione per tutti. 

 

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