Il Tirreno

Livorno La notte più lunga. La notte dei desideri o dei fantasmi. Una notte da vivere tutta d’un fiato. Perché in 40 minuti la Libertas deve difendere la serie A2, un patrimonio fondamentale.

In campo a Spezia

Il risiko disperato alla ricerca di un parquet dove disputare in questa partita, ha portato a piantare la bandierina su Spezia. Palasport confortevole, distanza di poco superiore ai 100 km, dunque tutti rispettati i criteri necessari per il campo neutro. E anche raggiungibile abbastanza facilmente dai tifosi LL. A disposizione ci sono 1030 biglietti, mentre 200 saranno dati agli ospiti.

Che battaglia

Fino a oggi sono state quattro sfide pazzesche. Bellissime, segnate da un equilibrio infinito. Tutte risolte nel finale, anzi, per due volte sono stati addirittura necessari gli overtime. Questo significa che i valori sono simili e mai come in questo caso saranno i dettagli a fare la differenza. Non la fame, visto che quella sarà da lupi per entrambi. La Libertas dovrà essere brava a gestire energie e falli, puntando soprattutto sulla solidità difensiva che in queste partite fa sempre la differenza. Banks è la garanzia, Douvier (a meno di un recupero in extremis di Hooker) può essere la variabile che cambia le carte in tavola. Di certo a Adrian, così come a Fantoni e Filloy, non tremeranno le gambe per una partita come questa. E dovranno essere loro a suonare la carica e trascinare i compagni sotto il profilo dell’atteggiamento.

La carica di Di Carlo

Il coach indica la via- «Bisogna avere pazienza e resistere sempre. Adesso abbiamo un’opportunità. Abbiamo il 50% a testa di probabilità di salvarci, così come era all’inizio. Dobbiamo prepararci bene. Siamo fiduciosi. Il campo neutro? Non conta. Partita secca, posta in palio importante, e comunque i nostri tifosi ci saranno». Sull’altro fronte, resta in dubbio Leardini ma è facie intuire che si farà di tutto per schierarlo almeno qualche minuti.

Sportività

Le due società hanno voluto stemperare il clima degl ultimi giorni con un comunicato congiunto. Dove in sostanza si chiede di far vincere lo sport. A prescindere da come vada. “Libertas Livorno 1947 e Nuova Pallacanestro Vigevano 1955 - si legge nel comunicato - hanno dato vita finora ad una serie playout appassionante, che ha vissuto in campo ripetuti colpi di scena all’insegna dell’equilibrio e dello spettacolo, figlio della grande tradizione e della passione che accomuna le due società”.

“Una passione che, purtroppo, e’ stata in parte rovinata da comportamenti di alcuni “tifosi” di entrambe le parti che hanno minato la bellezza di questo sport e che nulla hanno a che fare con i valori che Livorno e Vigevano trasmettono quotidianamente sia dentro che fuori dal campo, arrecando al contrario un danno alla immagine di entrambe le squadre. Libertas e Vigevano stigmatizzano e condannano questi comportamenti e sono sicure che la quinta e decisiva sfida regali solamente emozioni sul parquet, all’insegna dei valori dello sport e del rispetto reciproco”.l

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