Collacchioni non fa miracoli: solo un pareggio per il Livorno a Ostia
Il mister prova il tridente, ma a sbloccare la partita è una “zuccata” di Giampà. Il pari dei padroni di casa lo segna Santarpia
LIVORNO. Il ritorno di Collacchioni sulla panchina amaranto non è andato sicuramente come l’allenatore si aspettava. In terra laziale, sul campo dell’Ostia Mare, il Livorno è stato lo stesso visto nelle ultime trasferte. Mai in dominio della partita, sempre da “compitino” e in attesa degli eventi. Neanche il tridente con Frati, Lo Faso e Longo è riuscito a convincere in fase in offensiva, con la squadra che per segnare si è dovuta affidare alla “zuccata” di Giampà su assist da calcio piazzato di Greselin. Era il 5’ e la partenza a razzo dei labronici lasciava pensare ad una partita in discesa per Luci e compagni. Dopo un buon quarto d’ora, la squadra invece si è abbassata lasciando il pallino del gioco ai locali che hanno pareggiato al 36’ con un bel tiro di Santarpia, bravo a concludere un azione corale.
Nella ripresa Collacchioni ha provato a inserire Lucatti, ma l’attaccante senese non è riuscito a impattare sulla gara. In tutto il secondo tempo il Livorno ha fatto un tiro in porta, al 54’ con un sinistro insidioso di Greselin, ben respinto in corner da Borrelli. Poi il niente più assoluto fino all’espulsione per doppio giallo nel finale di Giampà che salterà la Pianese. Una sterilità offensiva specchio della stagione e dell’ennesima domenica senza emozioni per i tifosi amaranto. Ora in classifica il Livorno deve guardarsi alle spalle, visto che Ghiviborgo e Sanguovannese sono a meno tre, pronte a insidiare il posto in zona playoff.