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Mestoli, farro e sorrisi: a Ghivizzano accoglienza super per gli oltre 500 tifosi del Livorno

di Alessandro Bernini
Mestoli, farro e sorrisi: a Ghivizzano accoglienza super per gli oltre 500 tifosi del Livorno

A scaldare l’ambiente ci hanno pensato i tifosi amaranto arrivanti in massa in lucchesia per il match

03 ottobre 2022
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Ghivizzano La strada per arrivare a Ghivizzano i livornesi la conoscono bene, benissimo. Per larghi tratti è quella che porta all’Abetone, a Fiumalbo e a Pievepelago, luoghi storicamente frequentati dalla gente dei Quattro Mori durante l’inverno, per andare a sciare, ma anche in estate per «qualche giorno a respira’ l’aria bona». Il clima caldo a Ghivizzano anche se all’altezza dei monti le nuvole fanno paura e sembra possa piovere da un momento all’altro. A scaldare l’ambiente ci pensano anche i tifosi del Livorno, arrivati in cinquecento in terra lucchese. Il sostegno come sempre non manca e sono proprio i tifosi a provare a spingere una squadra che non dà mai l’impressione di poter dare la zampata vincente. Una bella cornice, tra bandiere (tante e alte, lo sa bene chi la guardava da casa), sciarpe e vessilli tinti d’amaranto. Ci hanno provato in tutti i modi tra "dai che si fa gol" e quel "magico Livorno lo sai che io ci sono lo sai che ci sarò", che ormai è diventato un secondo inno. Qualche goccia di pioggia neanche avvertita e la voglia di caricare ancora i ragazzi. Nel rispetto di un ambiente che ha accolto alla grande il popolo amaranto. Un tavolo con mestoli e pentoloni ripieni farro per il pranzo dei livornesi. In campo nessuno ha steso il tappeto rosso al Livorno e il Ghiviborgo ha lottato con ogni mezzo mettendo anche in difficoltà gli amaranto, ma sugli spalti c’è stata un’ospitalità totale verso una curva che in queste categoria va solo ammirata. In silenzio. Come è uscito l’espulso Pera e il vecchio rivale Maccarone, senza un insulto o niente come si sono raccomandati i capi ultras. Unico lato negativo? Sedici pattuglie delle forze dell’ordine intorno allo stadio per una partita che non ha creato (ed era scontato) nessun problema, visto che di certo non c’è rivalità tra le due tifoserie. La squadra arriva il settore. Un bell’applauso che sa tanto di pacca sulla spalla per aver comunque lottato con le unghie e con i denti. Alla prossima battaglia. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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