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Libertas e PL, quelli che sperano: «Tornare in via Allende sarà bello»

Fabrizio Pucci e Andrea Masini
Libertas e PL, quelli che sperano: «Tornare in via Allende sarà bello»

I presidenti Consigli e Creati danno fiducia a Salvetti: «La serie B va giocata lì»

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LIVORNO. Fiduciosi. È l’aggettivo che in mezzo a mille differenze accomuna i presidenti di Libertas e Pallacanestro Livorno.

Roberto Consigli e Roberto Creati sull’argomento palasport hanno spesso viaggiato a braccetto. E anche oggi entrambi hanno deciso di dar credito al sindaco Salvetti nell’auspicio che davvero il PalaMacchia possa essere pronto il 2 ottobre per la prima giornata del campionato di serie B.

LL: PARLA CONSIGLI

«Siamo felici di tornare a giocare nello storico palasport di Livorno, quel PalaMacchia che è stato teatro delle più grandi imprese della pallacanestro livornese e della Libertas – dice Consigli –. Su quel parquet abbiamo giocato la finale scudetto. Vi svelo un aneddoto: durante una delle tante riunioni che ti sono tenute nell’ufficio del sindaco con le due società, il primo cittadino a fronte dell’impegno per il recupero del PalaMacchia, ci chiese colpi di mercato importanti. Colpi di mercato che la Libertas ha piazzato: insomma abbiamo risposto alla grande alle richieste di Salvetti».

Consigli dice di «aver fiducia nel cronoprogramma stilato dal sindaco». Anche se – evidenzia – «la gara di appalto dei lavori poteva essere bandita anche sei mesi fa e non ho capito perché è stata attesa la fine di luglio per farla, ma è pur vero che un’amministrazione comunale di deve occupare di mille questioni cittadine anche più stringenti. Di certo in Comune hanno fatto i loro calcoli e i lavori saranno ultimati in tempo. A me non interessa quando partiranno, ma quando finiranno. Ribadisco la mia fiducia: Salvetti manterrà la promessa fatta non a Libertas o Pielle, ma a tutti i tifosi e alla città».

Sembra escluso dunque un tris al Modigliani: «Al Modigliani si dovrebbero giocare i derby. Sono da valutare costi e disponibilità dell’impianto visto le numerose attività ospitate dal gestore della struttura. Più in generale oltre che sulle promesse del sindaco vorrei mettere l’accento sulla necessità degli sportivi di rispondere al richiamo del grande basket. Dobbiamo tornare e gremire le tribune del PalaMacchia. Come dice il poeta: dopo tanta oscurità, siamo tornati a riveder le stelle. Stelle che per noi si chiamano Lucarelli, Fratto, Saccaggi, Bargnesi, Forti, Ricci e gli altri. E poi giocare al PalaMacchia consentirà ai tifosi del Livorno di uscire dallo stadio e andare al palazzo per sostenere la propria squadra. Nel nostro caso senza cambiare sciarpa o bandiera visto che Libertas e Livorno vestono il colore della città».

PL: PARLA CREATI

«Una volta assegnati i lavori (l’apertura delle offerte è fissata al 27 luglio, ndr), sarà fondamentale agire in maniera tempestiva per non perdere ulteriore tempo e rientrare nei termini», commenta Roberto Creati, numero uno della PL.

«Il campionato di Serie B inizierà il primo weekend di ottobre e per quella data dovrà essere tutto pronto – aggiunge –. Da parte mia, e in generale di tutta la famiglia Pielle, c’è piena fiducia nell’operato dal sindaco Salvetti e dell’ufficio sport che stanno lavorando da diverse settimane per restituire il Pala Macchia alle due squadre cittadine che rappresenteranno Livorno in un campionato nazionale di basket».

L’Unicusano si radunerà il 18 agosto, agli ordini di coach Marco Cardani e dei suoi vice Michele Belletti e Nicola Terreni alla Bastia: «Nei giorni scorsi - ha aggiunto il presidente biancoblù - abbiamo ricevuto la conferma che inizieremo questa importante stagione alla Bastia, nonostante la piscina riapra, come ogni anno, nel mese di settembre. In tal senso, vorrei ringraziare pubblicamente l’amministrazione per la disponibilità, nell’attesa appunto di spostarci al Pala Macchia in prossimità dell’inizio della regular season. Per la nostra società sentire la vicinanza dell’amministrazione è un fattore di capitale importanza, specie in questa fase in cui, grazie ai nostri numerosi partner e al title sponsor Unicusano, stiamo continuando ad investire per consolidare la struttura, migliorare il nostro settore giovanile e allestire una prima squadra che punti sempre più in alto». Tornando al Pala Macchia, è sotto gli occhi di tutti che la struttura abbia bisogno di una bella rinfrescata, oltre ai lavori di messa a norma imposti dalla legge: «Non conosco bene il piano dei lavori, ma negli ultimi anni abbiamo fruito del palasport per giocare (fino al maggio 2021, ndr) e per gli allenamenti. A mio modesto avviso anche il parquet meriterebbe almeno una valutazione, in quanto poi dovrà sostenere un’intera stagione di due squadre di Serie B e anche le partite della Pallacanestro Don Bosco che milita in C Gold. È soltanto una mia considerazione personale. Per il resto torno a ringraziare il sindaco per l’impegno e l’interesse che ha rivolto al mondo del basket livornese nell’ultimo biennio, con l’obbiettivo di farlo crescere e farlo fiorire come negli ’80. La Pielle ce la sta mettendo tutta e continuerà a lavorare in questa direzione, con programmazione e ambizione».
 

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